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Cambiasso non basta all'Olympiakos; Manchester United fermato in Russia: 1-1 a Rostov

Luca Stamerra

Aggiornato 10/03/2017 alle 01:31 GMT+1

Pareggio interno dell'Olympiakos di Leali e Cambiasso contro il Besiktas di Quaresma, non vince neanche il Manchester United di Mourinho anche se l'1-1 esterno resta un risultato positivo in vista del ritorno. Il Celta Vigo supera al 90' il Krasnodar mentre l'Ajax cade in Danimarca.

Manchester United's Swedish striker Zlatan Ibrahimovic (C) fights for the ball with Rostov's Moldovan midfielder Aleksandr Gatskan (L) and Rostov's Slovenian defender Miha Mevlja (R) during the UEFA Europa League round of 16 football match between Rostov

Credit Foto AFP

FK Rostov-Manchester United 1-1 (35' Mkhitaryan; 53' Bukharov)

Lo United non riesce a mettere le cose in chiaro già nella gara d’andata nonostante un buon primo tempo, coadiuvato dal vantaggio di Mkhitaryan su assist di Ibrahimović. Il campo pesante però non dà una mano alla squadra di Mourinho che viene rimontata nella ripresa, con il gol di Bukharov a bucare l’ex Samp Romero dopo il lancio di Kalachev che prende in controtempo la difesa dei Red Devils. Piccola reazione nel finale, ma lo United non sbanca lo Stadion Olimp-2 nonostante gli ingressi di Martial e Valencia.

FC Copenhagen-Ajax 2-1 (1' Falk; 32' Dolberg; 60' Cornelius)

Ottima vittoria dei padroni di casa nell’andata degli ottavi di finale, con i danesi che giocano nettamente meglio dell’Ajax. Falk trova subito il vantaggio, minando tutte le certezze dei lancieri, ma nell'Ajax gioca però un certo Dolberg e il classe ’97 trova un fantastico gol in mezza rovesciata subito dopo la mezz'ora. Nella ripresa continua ad attaccare il Copenhagen che trova invece il meritato vantaggio con il colpo di testa di Cornelius. Non benissimo la squadra di Peter Bosz anche se all'Amsterdam ArenA potrebbe bastare l'1-0 per qualificarsi ai quarti.

Schalke 04-Borussia Mönchengladbach 1-1 (15' Hofmann; 25' Burgstaller)

Niente vendetta per lo Schalke 04 che voleva rispondere a tono dopo il 4-2 subito in campionato proprio dal Borussia Mönchengladbach nell’ultimo week end. La squadra di Hecking trova invece il vantaggio con l’incursione di Hofmann, anche se lo Schalke torna subito in partita con il diagonale vincente di Burgstaller, servito molto bene da Goretzka. Nella ripresa ambo le squadre attaccano cercando il gol partita, ma Fährmann e Sommer fanno buona guardia: si deciderà tutto allo Stadion im Borussia-Park la prossima settimana.
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Franco di Santo gegen Gladbach

Credit Foto Imago

Celta Vigo-Krasnodar 2-1 (50' Wass; 56' Claesson; 90' Beauvue)

Celta Vigo vittorioso nel match d’andata, tutto si decide tutto al 90’ con il gol del neo entrato Beauvue che piega le resistenze dei russi che avevano tenuto molto bene fino al finale di gara. Wass lancia i galiziani con un preciso calcio di punizione al 50’, ma era arrivato immediato il pareggio di Claesson a complicare i piani della squadra di Berizzo. Nel finale però la svolta: l'ingresso di Beauvue al posto di Guidetti (con Giuseppe Rossi rimasto in panca) e il gol dell'ex Lione su perfetto assist di Hugo Mallo.
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Krasnodar

Credit Foto AFP

Gent-Genk 2-5 (21' Malinovsky; 27' Kalu; 33' Colley, 41' e 72' Samata, 45+2 Uronen; 61' K.Coulibaly)

Gol e spettacolo nel derby belga, e tanti errori… Si parte con il gol di Malinovsky che manda in vantaggio gli ospiti con un gran calcio di punizione, ma dopo appena 6 minuti arriva il pareggio di Kalu che sfrutta una mezza papera del portiere. Il Gent è però poca cosa in difesa e nel giro di un quarto d’ora il Genk mette al sicuro il risultato e la qualificazione grazie alle reti di Colley, Samata e Uronen, tutto nei primi 45 minuti. Prova a rimontare la squadra di Vanhaezebrouck che riparte con il gol di Coulibaly, ma Perbet (eroe contro il Tottenham) si fa parare un rigore da Ryan fallendo l'occasione di andare sul 3-4, come se non bastasse arriva anche l'espulsione di Esiti che lascia i suoi in 10. Il Genk, invece, ha il tempo di segnare il 5-2 con la doppietta di Samata che mette la parola fine al match.
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«Гент» – «Генк»

Credit Foto Eurosport

Olympique Lione-Roma 4-2 (8' Diakhaby; 20' Salah, 33' Fazio; 47' Tolisso, 74' Fekir, 90+2 Lacazette)

Parte male l’avventura dei giallorossi negli ottavi di finale di Europa League con il ko di Lione all’andata. Diakhaby sfrutta bene una disattenzione sul secondo palo della Roma in avvio di gara, ma la squadra di Spalletti è brava a ribaltare il tutto con Salah e Fazio. Nella ripresa però i francesi si risvegliano e arrivano i gran gol di Tolisso, Fekir e Lacazette per il 4-2 finale.

Olympiakos-Besiktas 1-1 (36' Cambiasso; 53' Aboubakar)

L’esonero di Paulo Bento non dà gli effetti sperati e l’Olympiakos raccoglie un 1-1 non molto propizio nell’andata degli ottavi contro il Besiktas. Cambiasso trova un gol importante nel primo tempo (gran colpo di testa), ma un rinvio sbagliato di Leali dà il là alla rete del pareggio di Aboubakar che trova il suo decimo gol stagionale. Dominio Besiktas nel secondo tempo con i turchi che cercano subito il raddoppio ma Leali, in qualche modo, riesce a riscattarsi con qualche uscita provvidenziale che salva almeno il pareggio.
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Olimpiakos - Beşiktaş

Credit Foto Eurosport

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