Le pagelle di Lione-Roma 4-2: male i centrali giallorossi, Dzeko inconsistente

ALISSON 7,5 – Monumentale, salvifico. Il che la dice lunga sulla prestazione giallorossa (e su quanto sarebbe potuto essere più ampio il passivo)

Kostas MANOLAS 5 – Male dietro la Roma questa sera, in generale. Nello specifico il colosso greco concede troppo agli avversari, senza essere puntuale in marcatura. Troppe esitazioni, non da lui. Irriconoscibile.

Federico FAZIO 5,5 – Il “meno peggio” dietro ma, gol a parte dell’illusorio 1-2, balla anche lui.

JUAN JESUS 4,5 – Ai limiti dell’impresentabilità quando l’OL pigia sull’acceleratore. Mina vagante (per la propria squadra), non riesce a contenere l’impeto degli attaccanti avversari. Mai posizionato bene, fallisce sempre il tempo dell’intervento difensivo.

BRUNO PERES 5,5 – Non lesina allunghi e progressioni sul suo versante, ma quando arriva sul fondo sceglie soluzioni troppo sofisticate. Dalla sua parte spesso imperversano Ghezzal o Fekir. Luci e ombre.

Daniele DE ROSSI 6 – Cala inevitabilmente alla distanza assieme ai compagni, ma finché fiato e fisico lo sostengono tiene in piedi la baracca, contrasta e ispira.- Forse non andava levato nel finale (82’ PAREDES sv)

Kevin STROOTMAN 6 – Fido alleato del capitano giallorosso, doma gli avversari nella prima parte del match e ha gamba per proporsi. Poi il black out generale, ma lui ha colpe solo relative.

EMERSON PALMIERI 5,5 - Limita le sgroppate sulla fascia e non è efficace in copertura: deve ancora migliorare tanto in questo frangente.

Mohamed SALAH 6,5 – Lui non tradisce, perché oltre al gol sblocca l’intera manovra offensiva giallorossa. Pericolo pubblico numero uno per il Lione.

Radja NAINGGOLAN 6,5 – Uno dei pochi a salvarsi: al solito è determinante non solo in sala macchine, ma anche dalla cintola in su. Strepitoso nel finale di primo tempo, non riesce a trascinare i compagni nella burrasca. (85’ PEROTTI sv)

Edin DZEKO 5 – Oggi gli manca sempre un centesimo per fare un euro. Poco cattivo sotto porta, in versione “farfallone”; il cugino (scarso) di quello ammirato contro il Villarreal. Ha tempo per farsi perdonare, esattamente una settimana. Mr Hyde. (90’ EL SHAARAWY sv)

Allenatore Luciano Spalletti 5 – Lo spartito della Roma riesce solo a metà, ma francamente il crollo verticale nella ripresa non è giustificabile. Al netto della gestione dei cambi (De Rossi forse non andava tolto in una fase rovente di match), il piano fisico e mentale desta qualche preoccupazione e il mister non può che salire sul banco degli imputati. È il momento più difficile della stagione: Spalletti da qui alle prossime settimane si gioca tutto.

Lione: Lopes 6,5; Rafael 5 (46’ Jallet 6,5), Mammana 6 (71’ Fekir 7), Diakhaby 6, Jeremy Morel 6; Tolisso 6,5, Gonalons 7, Tousart 6; Valbuena 6,5, Lacazette 7, Ghezzal 5,5 (76’ Cornet 6) Allenatore: Genesio 6,5