Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Europa League, trasferta a Marsiglia vietata ai tifosi della Lazio: "Violenti e fascisti"

Eurosport
DaEurosport

Aggiornato 01/11/2021 alle 18:32 GMT+1

Europa League - Il Ministero dell'Interno francese prende questa impopolare decisione sulla base dei "ricorrenti comportamenti violenti tenuti da certi tifosi nei pressi dello stadio e nei centri delle città che ospitano le partite". Durissima la replica del club biancoceleste.

Lazio, Serie A 2021-22

Credit Foto Getty Images

Il Ministero degli Interni francese ha vietato ai tifosi della Lazio di partecipare alla trasfertà a Marsiglia per la gara di Europa League del prossimo giovedì.

Le ragioni della decisione

Come riporta l'AGI, il ministero stesso ha emesso un comunicato in cui si spiegava la decisione "a causa dei ricorrenti comportamenti violenti tenuti da certi tifosi nei pressi dello stadio e nei centri delle città che ospitano le partite".
Non solo sarà vietato l'accesso al Velodrome "ai tifosi della Lazio o a chi si presenta come tale", ma anche all'interno della Nazione stessa "dai posti di frontiera stradali, ferroviari, portuali e aeroportuali" nelle giornate di mercoledì 3 e giovedì 4.
Tra le ragioni della decisione si fa riferimento anche "alla ripetuta intonazione di canti fascisti e all'esibizione di saluti romani".
Indiscutibilmente è legittimo che chi di dovere possa decidere per ragioni di ordine pubblico di autorizzare o meno i tifosi delle squadre avversarie; era accaduto anche a Napoli, quando la trasferta era stata interdetta ai tifosi del Legia Varsavia. Quello che lascia un po' perplessi, però, è che a rndersi recentemente protagonisti di episodi violenti come il lancio di oggetti in campo sono stati proprio i tifosi dell'OM, che durante Le Classique contro il PSG non hanno proprio dato il meglio di sé.

La replica della Lazio

Immediata la replica - durissima - del club biancoceleste, come si legge nel comunicato ufficiale pubblicato sul proprio sito.
"La decisione del Ministero dell’Interno francese di vietare in via precauzionale la trasferta nella città di Marsiglia ai tifosi della Lazio non sorprende ed è in linea con quanto già deciso dalle Autorità italiane nella partita d’andata. A stupire sono piuttosto le modalità di applicazione dell’ordinanza su scala nazionale e le sue ingiustificabili motivazioni (di cui è stata data notizia anche sui tg nazionali): la Lazio non può accettare un’offesa gratuita a tutta la tifoseria biancoceleste ed alla Società stessa, che ha sempre combattuto con azioni concrete i comportamenti violenti ed ogni tipo di discriminazione, dentro e fuori gli stadi. La Società Sportiva Lazio ha sempre posto in essere iniziative tese a promuovere i principi valoriali dello sport ed il superamento di tutti gli steccati di carattere sociale, culturale, economico, etnico e religioso come è stato ampiamente riconosciuto anche ai massimi livelli istituzionali".
"Abbiamo visto peraltro che la violenza negli stadi è un fenomeno purtroppo ancora diffuso e preoccupante, a partire da quanto è accaduto recentemente proprio al Velodrome di Marsiglia".
Ci attendiamo quindi un chiarimento da parte delle istituzioni francesi ed una presa di posizione netta della nostra diplomazia verso espressioni di qualunquismo che dovrebbero indignare tutti gli italiani, a prescindere dall’essere tifosi o meno e dai colori delle proprie bandiere.
picture

Sarri: "Lazio-Inter? Io cacciato per dito minaccioso, loro..."

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Match collegati
Pubblicità
Pubblicità