Europa League - Le pagelle di Roma-Milan 2-1: muro Mancini, Joya Dybala, poco Leão, Celik ingenuo

DaEurosport

Aggiornato 19/04/2024 alle 09:18 GMT+2

EUROPA LEAGUE - Voti alti alla squadra di De Rossi, che nonostante un'inferiorità numerica di un'ora si porta a casa una qualificazione meritata: uno dei simboli è El Shaarawy, commovente. Giroud non fa mai male, Bennacer stordito, la difesa rossonera sbanda.

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Roma-Milan, match valido per i quarti di ritorno di Europa League, è terminato sul punteggio di 2-1, frutto delle reti di Mancini, Dybala e Gabbia. Espulso Celik dopo 29 minuti. Gara arbitrata dal polacco Szymon Marciniak. Con questo risultato la Roma approda in semifinale, dove affronterà il Bayer Leverkusen, mentre il Milan deve abbandonare la competizione.

Qui di seguito i voti ai protagonisti della partita per capire l'andamento della gara.

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Roma in semifinale con l'uomo in meno: Mancini-Dybala stendono il Milan

19/04/2024 alle 00:39

CALENDARIO E RISULTATI | CLASSIFICA MARCATORI | ALBO D'ORO

Le pagelle della Roma

Mile SVILAR 6 - L'unico intervento da ricordare è su Chukueze nel finale, ed è tutto dire. Viene salvato dalla traversa e da Spinazzola, poi nulla può sull'incornata vincente di Gabbia.

Zeki CELIK 4 - Che ingenuità. Che follia. Si fa cacciare dopo mezz'ora per un fallo evitabile, dopo essersi fatto beffare da Leão, costringendo la Roma a iniziare tutta un'altra partita di sofferenza.

Gianluca MANCINI 7,5 - Il simbolo della nuova Roma di Daniele De Rossi. In difesa, dove alza il muro, e in attacco, dove ancora una volta si traveste da supereroe. Sta vivendo il miglior momento della carriera.

Chris SMALLING 7 - Confermato: è pienamente recuperato, fisicamente e mentalmente, dopo i patemi dei primi mesi stagionali. Attento, concentrato, solido. Con Mancini non sbaglia un colpo.

Leonardo SPINAZZOLA 7 - Non ha vita facilissima quando il Milan attacca dalla sua parte, ma difende e si difende alla grande. Anche dopo l'ingresso di Chukwueze. Sogna il colpo grosso, ma Maignan gli dice di no.

Stephan EL SHAARAWY 7,5 - Gioca di nuovo a destra, come all'andata. E come all'andata è preziosissimo, specialmente in un secondo tempo di battaglia. Tiene palloni, guadagna falli, rimesse e tempo. Alla fine chiude con i crampi. Commovente.

Edoardo BOVE 7 - Ha l'ingrato compito di sostituire Cristante: missione compiuta con grinta, cuore, abnegazione. Ovvero le qualità della Roma intera (dall'82' Renato SANCHES s.v.)

Leandro PAREDES 6,5 - Rispetto all'era Mourinho è tutto un altro giocatore. Sia quando detta i tempi, sia quando indossa l'elmetto. Mezzo voto in meno perché si fa anticipare da Gabbia nell'azione del gol rossonero.

Lorenzo PELLEGRINI 7 - Si sacrifica per la squadra, specialmente dopo l'inferiorità numerica. Apprezzabile e pure decisivo con quel destro a giro contro il palo, prologo dell'1-0, e fondamentale nella ripresa nel negare un gol a Chukwueze (dall'82' José ANGELIÑO s.v.)

Paulo DYBALA 7,5 - Magico. La pennellata del raddoppio è un gioiello puro. È in serata, porta palla, scambia, guadagna falli laterali. Poi esce per consentire a De Rossi di riequilibrare la squadra (dal 42' Diego LLORENTE 7 - Un altro mattoncino del commovente muro difensivo eretto da De Rossi. Fondamentale anche lui, specialmente sui palloni alti)

Romelu LUKAKU 6,5 - Sì, la perla del 2-0 è di Dybala, ma la sua partecipazione è fondamentale. Esce per un problema muscolare che preoccupa la Roma (dal 28' Tammy ABRAHAM 6 - Arranca, sbuffa, soffre per trovare un ritmo che non ha, ma si guadagna gli applausi anche lui, pur divorandosi il 3-0 sottomisura)

All. Daniele DE ROSSI 7,5 - Nel giorno della riconferma anche per il prossimo futuro, vive la notte fin qui più bella e importante. Questa Roma ha la sua impronta: è gagliarda e organizzata. E sa soffrire anche se gioca in 10 per un'ora. Questa qualificazione è un capolavoro.

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Le pagelle del Milan

Mike MAIGNAN 6 - Pronti-via e deve raccogliere due palloni dalla propria porta: poche colpe. Evita un passivo peggiore su Spinazzola.

Davide CALABRIA 5 - Fa più il mediano che il terzino, scambia posizione e palla con Musah, ma ha sulla coscienza la dormita - in coabitazione con Bennacer - che consente a Mancini di trovare il vantaggio (dal 46' Tijjani REIJNDERS 5,5 - Prova a portare quel qualcosa in più che al Milan è mancato nella prima frazione: missione fallita)

Matteo GABBIA 5 - Si fa spazzare via da Lukaku e poi appoggia un cioccolatino a Dybala nella stessa azione: male male. Ammonito e graziato da Abraham, si riscatta parzialmente andando a segno di testa: non può bastare.

Fikayo TOMORI 5,5 - Meno appariscente negli svarioni rispetto ad altri compagni, ma non raggiunge la sufficienza nemmeno lui. Soffre Abraham, nonostante l'ex compagno al Chelsea non abbia certo il ritmo partita.

Theo HERNANDEZ 5 - Giusto un'accelerazione per ricordare chi sia, ma per il resto è la brutta copia del vero Theo. Anche in difesa, dove si fa scherzare da Lukaku e soffre enormemente El Shaarawy, fino a rischiare di farsi cacciare.

Yunus MUSAH 6 - Per un tempo è il più attivo e volitivo del Milan. Poi, un po' paradossalmente, torna nei ranghi dopo l'intervallo (dal 69' Alessandro FLORENZI 5,5 - Fischiatissimo, non lascia il segno nel poco tempo a disposizione)

Ismael BENNACER 5 - Un pugile stordito dai colpi dell'avversario. Si addormenta pure lui sull'1-0 di Mancini, trascorre una mezz'ora di affanni puri, poi esce (dal 40' Luka JOVIC 5 - Va a pestarsi i piedi con Giroud. Poco utile, per usare un eufemismo)

Christian PULISIC 5 - Prova inutilmente a combinare qualcosa di interessante, ma dopo l'ingresso di Chukwueze in pratica sparisce dal campo. Fino all'inevitabile cambio (dal 69' Noah OKAFOR 5,5 - Stavolta non fa male nel finale)

Ruben LOFTUS-CHEEK 6 - Nel primo tempo è il più pericoloso del Milan, pur in un contesto complicato: colpisce una traversa e si vede negare un gol di testa da Spinazzola (dal 46' Samuel CHUKWUEZE 5 - Non rispetta le attese. Una serie di cross senza troppo senso, solo un tiro insidioso)

Rafael LEÃO 5,5 - Un mezzo fantasma, come all'andata. Si accende solo a tratti: quando fa espellere Celik e poi nel finale, quando è ormai tardi, mandando a segno Gabbia.

Olivier GIROUD 5 - Stretto nella morsa dei difensori della Roma, non ha occasioni per pungere. La serata no del Milan non lo favorisce, l'ingresso al suo fianco di Jovic non lo aiuta.

All. Stefano PIOLI 5 - In confusione. Il Milan del primo tempo e le posizioni dei suoi giocatori non funzionano. Fino all'85' la Roma soffre il solletico, pur in 10 contro 11: grave.