Inchiesta Prisma bilanci - Carta Ronaldo, la Juventus rischia una multa di 60 milioni

Il polverone intorno alla Juventus è sempre fitto e non riguarda solamente i risultati in arrivo dal campo. L'inchiesta Prisma della Procura di Torino sull'alterazione dei bilanci nel triennio 2018-2020 va avanti e la celebre "Carta Ronaldo" è ormai al centro del dibattito. Secondo l'accusa, la società bianconera non avrebbe contabilizzato regolarmente una cifra di 19,9 milioni di euro riguardante il portoghese e ora rischierebbe una multa pesante. Quanto? Fino a tre volte tanto, quindi qualcosa come 60 milioni di euro. Come scrive Repubblica, "se una società pattuisce con i propri tesserati o corrisponde loro compensi, premi o indennità in violazione delle disposizioni federali, è punita con l’ammenda da uno a tre volte l’ammontare illecitamente pattuito o corrisposto oltre a uno o più punti di penalizzazione".

Dopo la pesante eliminazione dalla Champions e le conseguenti perdite, la Juventus potrebbe ricevere un'altra mazzata dal punto di vista economico. E intanto, il presidente Andrea Agnelli ha convocato in sede tutti i dipendenti della società, compresi quelli di campo, per rassicurare l'ambiente. "Serve unità, il club ha sempre agito con correttezza".