L'ex PSG Draxler confessa: "Il guadagno economico decisivo nella scelta di trasferirmi in Qatar, non posso mentire"

L'estate 2023 ha visto numerose stelle migrare verso nuovi lidi del calcio internazionale. Un processo che ha innanzitutto ragioni economiche: i calciatori ricevono offerte stratosferiche e irrinunciabili. Eppure, nessuno dei coinvolti aveva ancora ammesso di esser stato convinto da contratti plurimilionari, preferendo piuttosto spostare l'attenzione su altri aspetti della scelta. Lo ha fatto per primo Julian Draxler, con un post su LinkedIn. Il tedesco all'età di 30 anni ha detto addio al PSG, dove era ai margini da più stagioni, e si è trasferito all'Al-Ahli, in Qatar. Una decisione fortemente criticata che lui ha spiegato con grande onestà: "Ovviamente anche l'aspetto finanziario gioca un ruolo importante per me. Potrei anche dire che dopo 12 anni in Europa, mi interessa solo conoscere una nuova cultura, fare una nuova esperienza internazionale, essere coinvolto in un progetto entusiasmante nel mondo arabo, tralasciando l'argomento denaro. Anche se questi aspetti sono onestamente veri, sarebbe comunque una bugia dire che la parte finanziaria non è stata decisiva".

Julian Draxler, che avrebbe voluto un finale diverso al PSG, aggiunge anche altri dettagli su LinkedIn: "Molti, soprattutto in Germania, si chiedono: Perché il Qatar adesso? Perché non la Bundesliga, perché non un altro campionato europeo? Semplicemente non è stato possibile raggiungere un accordo e onestamente mi mancava la convinzione finale di fare un passo in Europa. Inoltre, l'idea di buttarmi nella mischia lontano dall'Europa a 30 anni mi allettava, e per me era importante poter giocare di nuovo a calcio come si deve ed essere regolarmente in campo a livello agonistico". E chiarisce: "L'alternativa al PSG sarebbe stata un anno senza alcuna prospettiva, che volevo evitare a tutti i costi". Esattamente come la passata stagione fallimentare, che ha trascorso in prestito al Benfica.

Anche a fronte di un'offerta importante, Julian Draxler ha dovuto riflettere a lungo sui pro e i contro di questo trasferimento: "È arrivato il momento di lasciare l'Europa? Sei pronto per una cultura completamente nuova? È intelligente rifiutare un'offerta di contratto di questo tipo? Cosa significa un cambiamento per il tuo futuro professionale dopo la carriera? Come gestire la famiglia? Alla fine, però, sono giunto alla conclusione che abbiamo ancora più opzioni grazie al nuovo quadro finanziario. Sia per la famiglia che per altri progetti". Infine, l'ex PSG prova a spegnere le polemiche: "Posso capire le critiche alla mia decisione, ma è la mia vita. Sono convinto della mia decisione e sono contento che alla fine abbiamo trovato questa soluzione"