Dani Olmo, Iñigo Martínez, Casado e Victor possono lasciare il Barcellona a gennaio: cosa sta succedendo e gli scenari

Il Barcellona, anche se con alti e bassi, non se la passa così male in questa stagione. Nonostante il ko interno col Leganés all'ultima giornata, i catalani sono primi in classifica e in Champions manca davvero poco per la matematicamente qualificazione agli ottavi di finale. Ma, inesorabile, lo spettro dei conti in rosso potrebbe rovinare le feste a Laporta, a tutta la dirigenza e, ovviamente, a tutti i tifosi. Perché? Il Barcellona ha fatto diverse operazioni nell'ultima sessione di mercato, ma tutti gli acquisti devono essere tesserati e, per effettuare il tesseramento, la Lega calcio spagnola impone severe restrizioni. Anche per i grandi club. Ovvero, ogni club deve garantire il pagamento degli stipendi dei calciatori e il pagamento delle tranche di acquisto ai club di provenienza dei giocatori ingaggiati. Queste garanzie, in realtà, il Barcellona non ce le aveva in estate... Soprattutto per Dani Olmo, il grande acquisto dell'ultima sessione di mercato. Uno dei fenomeni della Nazionale spagnola che ha vinto l'ultimo Europeo. Dal momento dell'acquisto del giocatore, al momento del suo effettivo tesseramento, infatti, è passato un mese per avere l'ok della Liga. Ma non perché il Barcellona avesse presentato serie garanzie di sostenibilità, ma perché aveva abbassato la sua massa salariale, non tesserando Araujo e Christensen che si erano infortunati proprio ad inizio stagione.

Una toppa e niente di più, perché il tesseramento di Dani Olmo, operato dalla Liga, era provvisorio e scadrà il 31 dicembre. Non solo Dani Olmo, perché il Barcellona ha usato la stessa mossa per tesserare anche Iñigo Martínez, Marc Casadó e Pau Victor. Tutti e quattro hanno contratti pluriennali, ma tutti e quattro rischiano di non poter giocare a partire da gennaio per il Barcellona. Il caso Dani Olmo è quello più emblematico, un po' per l'importanza del giocatore, un po' perché il Barcellona ha firmato un contratto di acquisto per 55 milioni dal Lipsia, un po' perché c'è una clausola ben definita sul contratto del classe '98. Se Dani Olmo, infatti, non dovesse essere tesserato al 1° gennaio, si liberebbe a parametro zero e potrebbe così accasarsi ad un'altra squadra.

Dopo la cena aziendale fatta nelle ultime ore, il Presidente Laporta ha riferito - secondo il portale Foot Mercato - di avere le giuste carte per chiudere positivamente i tesseramenti di Dani Olmo e Pau Victor in pochi giorni. Così da dedicarsi a Martínez e Casadó entro fine dicembre. È vero che torneranno a disposizione Araujo e Christensen, aumentando la massa salariale della squadra, ma è anche vero che il Barcellona non avrà più a disposizione ter Stegen per un lungo infortunio al ginocchio e, quindi, bisogna togliere il suo di stipendio dall'attuale massa salariale. E ter Stegen non prende poco: il capitano del Barça ha un ingaggio da 6,1 milioni netti a stagione.

Questo è un primo punto. Il Barcellona sta anche cedendo i posti VIP del nuovo Camp Nou da qui ai prossimi 20 anni, avendo così subito una somma liquida a disposizione, oltre a negoziare un nuovo contratto col fornitore Nike e cedere il 49% dei diritti di Barça Studios. Insomma, un giro infinito per permettersi questa stagione fino alla fine. Sarà efficace il tutto?