Il Real Madrid gioca, soffre e dilaga: super Ronaldo nel 3-0 all'Atlético che scivola a -9

Che Real Madrid al Calderón! La squadra di Zidane gioca un miglior calcio rispetto all’Atlético, sa soffrire quando gli avversari crescono e colpisce letalmente in contropiede quando si tratta di chiudere il match. Partita ai limiti della perfezione per i blancos che provano così la fuga in campionato, visto il contemporaneo pareggio del Barcellona, dopo aver affossato i colchoneros. L’Atlético giocava il suo ultimo derby in casa e non ha lasciato così un bel ricordo con il netto 0-3, ma un grande applauso va fatto alla tifoseria di casa che ha cercato di applaudire e sostenere la propria squadra anche nel finale, quando la partita era ormai chiusa. Il duello Ronaldo vs Griezmann lo vince a mani basse il portoghese: CR7 segna e si esalta tra le (mancate) marcature della difesa dell’Atlético, il francese fa ben poco, anche se ha l’attenuante di essere stato recuperato in extremis (forzando la data di rientro) dopo la botta al piede patita in Nazionale.

Il primo sussulto del match arriva con il sinistro al volo di Saúl Ñíguez ma la girata del classe ’94 si perde sul fondo. La risposta del Real Madrid è affidata a Cristiano Ronaldo ma il suo colpo di testa ravvicinato viene murato da Oblak che salva sulla linea, poi è ancora il portiere sloveno ad essere protagonista sulla conclusione dal limite di Modrić. Col passare dei minuti il Real Madrid prende campo e macina gioco e al 23’ arriva il gol del vantaggio con il calcio di punizione diretto di Cristiano Ronaldo che la manda dentro anche grazie alla deviazione di Savić che beffa il proprio portiere. Atlético Madrid in difficoltà e i vari Carrasco, Griezmann e Torres non riescono ad essere mai pericolosi.

In avvio di secondo tempo è tutta un’altra storia con l’Atlético Madrid che spaventa Navas con i tentativi di Carrasco e Griezmann ma entrambi non trovano lo specchio della porta. Solo al 58’ si rivede il Real Madrid ma il colpo di testa di Bale, su imbeccata di Modrić, finisce di poco alto. Al 69’ c’è però l’episodio chiave del match con il rigore assegnato in favore del Real Madrid: Ronaldo cade in area sul contatto con Savić, e concretizza poi il penalty firmando il raddoppio. I padroni di casa cercano subito di riaprire il match con Carrasco, ma il Real Madrid la chiude in contropiede, ancora con Ronaldo che sfrutta appieno l’assist di un Bale imprendibile sulla fascia sinistra.

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Cristiano RONALDO - Finalmente si vede un grande Ronaldo in campo, un giocatore capace anche di prendersi la squadra sulle spalle. Segna su punizione, poi su calcio di rigore e completa l’opera firmando il 3-0. Non solo, va a muso duro con tutti gli avversari, ci mette la faccia e non si nasconde. Gioca con e per la squadra e cerca a più riprese lo scambio con Bale e Vázquez.

Fernando TORRES - Nel primo tempo l’Atlético Madrid non è quasi mai pericoloso dalle parti di Navas. 0 conclusioni nello specchio della porta e l’ex Milan sembra un fantasma. In avvio di ripresa i colchoneros sono molto più attivi, ma Torres continua ad essere poco utile.

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Atlético Madrid (4-4-2): Oblak; Juanfran, Godín, Savić, Filipe Luís; Saúl Ñíguez, Gabi (62’ Á.Correa), Koke, Ferreira Carrasco; Griezmann, F.Torres (62’ Gameiro). All. Diego Simeone

Real Madrid (4-3-3): K.Navas; Carvajal, Varane, Nacho Fernández, Marcelo; Kovacić, Modrić, Isco (79’ Benzema); Lucas Vázquez (86’ Asensio), Cristiano Ronaldo (83’ James Rodríguez), Bale. All. Zinédine Zidane

Marcatori: 23’, 71’ rig. e 77’ Cristiano Ronaldo (R)

Arbitro: David Fernández Borbalán

Ammoniti: 26’ Gabi, 63’ Cristiano Ronaldo, 63’ Koke, 71’ Godín, 78’ Lucas Vázquez, 84’ Juanfran

Espulsi: nessuno