Standing ovation, doppietta e l'ultimo record: l'addio da brividi di Zlatan Ibrahimovic al PSG

DaStefano Dolci

Pubblicato 15/05/2016 alle 02:10 GMT+2

All'indomani dell'annuncio del suo addio lo svedese saluta il Parco dei Principi con una doppietta nel 4-0 sul Nantes che gli permette di diventare il più prolifico cannoniere in una singola stagione nella storia del club. La partita è stata interrotta al 10' per una fragorosa ovazione del pubblico: "Non piango mai ma vedere i miei figli in campo mi ha commosso. Resterete nel mio cuore"

Zlatan Ibrahimovic (PSG)

Credit Foto AFP

Sono arrivato da re me ne andrò da leggenda”. Zlatan Ibrahimovic non esagera mai con le iperboli, solo venerdì aveva annunciato un congedo leggendario dal pubblico del Parco dei Principi e ha rispettato in pieno le consegne scrivendo un’altra pagina di storia del PSG scavalcando Carlos Bianchi e diventando con 38 sigilli il giocatore ad aver segnato in un singolo campionato con la maglia del club transalpino.

Il fuoriclasse svedese c’è riuscito con una doppietta nel 4-0 contro il Nantes, una partita che al 10’ si è interrotta per qualche minuto perché i tifosi parigini hanno tributato al centravanti svedese una standing ovation da brividi che ha commosso anche un cuore di pietra come Ibra che a fine partita con queste parole ha voluto salutare il pubblico parigino.

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Sono molto emozionato, ho vissuto quattro anni fantastici qui. Questo è un grandissimo gruppo, il migliore con il quale abbia mai giocato. Mi mancherà questa squadra. Chi è arrivato qui all'inizio del progetto deve essere orgoglioso di quello che ha fatto, il PSG resterà nel mio cuore. E' difficile dire quello che sto vivendo, non piango mai ma quando ho visto entrare i miei figli in campo mi sono venute le lacrime agli occhi. Qui c'è un qualcosa di enorme e non sono preoccupato, questa squadra continuerà a vincere. Sono grato al popolo francese, ho provato a darli il meglio di me stesso. So già cosa farò in futuro, ma non voglio dirlo ora.

Ibrahimovic, che sabato prossimo andrà a caccia dell’ultimo trofeo con la maglia del PSG nella finale di Coppa di Francia con l’Olympique Marsiglia, lascia Parigi come miglior marcatore della storia del club in Ligue 1 e in Europa e miglior attaccante di sempre per media gol del campionato francese.

Ausilio toglie l’Inter dalla corsa per Ibra

Se Ibrahimovic sa già cosa fare in futuro anche il ds Piero Ausilio sembra avere le idee chiare riguardo a una cosa:nel futuro dello svedese non c’è un ritorno all’Inter: “Per quanto ci riguarda Ibrahimovic non è un nostro obiettivo. Non lo è per questioni economiche che sono fuori dal nostro budget e in ogni caso perchè noi abbiamo già un centravanti importante su cui vogliamo puntare per il futuro, Mauro Icardi”.

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