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Covid, Neymar continua a pagare i 142 dipendenti nonostante il suo istituto sia chiuso da marzo

Francesco Balducci

Aggiornato 17/04/2021 alle 18:59 GMT+2

CORONAVIRUS – Atto di estrema generosità da parte dell’attaccante brasiliano: il suo centro di supporto per tremila bambini e adolescenti in difficoltà è chiuso per la pandemia ma lui continua a pagare tutti i suoi dipendenti

Neymar spielt seit 2017 für PSG

Credit Foto Getty Images

Rete di Neymar, questa volta però il calcio non c’entra. Sul rettangolo verde sta tornando ai suoi miglior livelli secondo in campionato a -4 dal Lille ma con una gara in meno e semifinale di Champions dove sfiderà il City. L’ultima vera prodezza di O Ney, però, l’ha rivelata il quotidiano spagnolo Marca.
Da diversi anni porta avanti il progetto del suo Neymar Jr Institute a Praia Grande, in Brasile. Un istituto gestito dalla famiglia della stella del PSG e che ha in carico la bellezza di 3000 bambini e adolescenti provenienti dalle realtà più difficile del Paese. L’unico problema è che il suo istituto è chiuso dal marzo 2020 a causa della pandemia e l’istituto conta a libro paga ben 142 dipendenti. Fortunatamente nessuno ha perso il suo posto di lavoro, grazie alla generosità del brasiliano che sta continuando a pagare tutti gli stipendi, un totale di 600mila reais al mese, pari a 90mila euro.
Neymar Santos Senior ha dichiarato a Marca: “I posti di lavoro e gli stipendi delle persone che lavorano nel nostro istituto sono assicurati al di là dalla durata della pandemia. Siamo pronti a rimettere a disposizione delle autorità la struttura, se necessario”.
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