Mondiali femminili - Rubiales verrà sospeso dal governo spagnolo: "Non è stato all'altezza, il suo cammino è finito"

Il "caso-Luis Rubiales" continua a tenere banco, coinvolgendo sempre più diversi protagonisti. Dopo le dichiarazioni del diretto interessato, il quale ha voluto ribadire con forza la sua volontà di non dimettersi dalla carica di presidente della RFEF (Real Federación Española de Fútbol) che ricopre dal 2018, è intervenuto però direttamente anche il governo spagnolo, tramite le parole di Victor Francos, presidente del Consiglio Superiore dello Sport, riportate da Calcio e Finanza.

"Rubiales, agli occhi del governo, della società spagnola e delle stesse campionesse, non è stato all’altezza della situazione, oggi non ha fatto quello che avrebbe dovuto fare. L’assemblea invece di calmare il clima, ha ravvivato la polemica. Il governo intende agire. Il cammino di Rubiales è finito: lo sospenderemo dalle sue funzioni. Dovrebbe chiedere scusa alle calciatrici". Dichiarazioni durissime, che confermano però la chiara volontà delle istituzioni spagnole.

Nel suo surreale discorso durante l'assemblea straordinaria, Rubiales aveva raccolto consenso e applausi di molti tra i presenti, eppure sui social erano scoppiate reazioni di sdegno per le sue parole. Diversi tra calciatrici, calciatori e sportivi vari si sono mostrati contrariati e shockati per il comportamento tenuto dal presidente federale, mentre gruppi femministi hanno organizzato una manifestazione di protesta sotto la sede della stessa RFEF, in programma nella serata di venerdì 25 agosto 2023. Sempre riprendendo le dichiarazioni di Francos, Rubiales dovrà ora fornire spiegazioni dell'accaduto davanti ai competenti organi di giustizia spagnoli, tra cui il TAD (Tribunal Administrativo del Deporte).