Mondiali 2022 - Cappelli arcobaleno sequestrati, il Galles si rivolge la FIFA

I Mondiali di calcio 2022 sono cominciati e, oltre alla gesta dei protagonisti sul campo da gioco, continuano a far discutere per alcune situazioni che circondano il torneo. L'ultimo episodio ha come protagonisti i tifosi del Galles, che hanno assistito alla sfida contro gli Stati Uniti nella serata di lunedì allo stadio Ahmed bin Ali di Al Rayyan. A molti dei sostenitori dei Dragoni, infatti, la polizia presente all'ingresso dell'impianto ha sequestrato i capelli con i colori dell'arcobaleno, che esprimono sostegno ai diritti umani e la lotta contro ogni discriminazione. Un divieto analogo a quello delle fasce da capitano di altre sette Nazionali, che vi hanno rinunciato per non incorrere in sanzioni dopo le minacce a riguardo della FIFA.

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E proprio al massimo organo calcistico mondiale si è rivolta la Federazione gallese dopo l'accaduto, visto che alcuni esponenti si trovavano tra i tifosi fermati dalla sicurezza all'ingresso dello stadio. È stato richiesto un incontro urgente, probabilmente per chiedere spiegazioni su quanto successo.