Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Mondiali 2022 - Lloris (Francia) non indosserà la fascia pro LGBT: "Ma qualcosa si farà"

Lorenzo Rigamonti

Aggiornato 16/12/2023 alle 19:33 GMT+1

MONDIALI 2022 - Nella conferenza stampa d'avvicinamento allla ventiduesima edizione dei Mondiali, il capitano della Nazionale francese Hugo Lloris ha esposto le sue perplessità riguardo l'indossare una fascia a sostegno della comunità LGBT. "Bisogna rispettare le regole del paese ospitante"

Tutte le maglie delle 32 Nazionali ai Mondiali 2022

Hugo Lloris, portiere e capitano della spedizione francese in volo verso il Qatar, ha espresso questo lunedì le sue sensazioni riguardo l'eventualità di indossare al braccio una fascia a supporto della comunità LGBTQ. Il 35enne del Tottenham ha indicato che non farà uso di tale fascia per rispetto della cultura del paese ospitante. Per quanto riguarda la posizione della squadra francese sui diritti umani in Qatar, Lloris ha sviato: "Qualcosa si farà".
Sul braccio del portierone francese dunque niente scritta "One Love" - adottata da pressochè tutte le nazionali europee in segno di protesta e sensibilizzazione verso il tema dei diritti civili in Qatar. "Prima di fare le cose, serve l'accordo della FIFA e della Federazione Francese. Su questo argomento ho la mia opinione personale che si unisce a quella del presidente. Quando diamo il benvenuto agli stranieri in Francia, vogliamo che seguano le nostre regole e rispettino la nostra cultura. Farò lo stesso quando andrò in Qatar. Potremmo non essere d'accordo, ma mostrerò rispetto".
Probabile comunque che i Bleus prendano parte a qualche gesto di contestazione rispetto alle violazioni dei diritti umani in Qatar, anche se la risposta di Lloris in merito a questo tema è piuttosto vaga: "Adesso non posso rispondervi, ma qualcosa si farà e si metterà in atto. Sarete informati a tempo debito, credo a breve".
Lloris, 139 presenze in Nazionale, ha poi proseguito sul tema dei diritti umani: "Non possiamo rimanere insensibili davanti a certi argomenti, qualcosa si farà tra qualche giorno o qualche ora. Chiediamo sempre di più ai giocatori ma quello che ci viene chiesto soprattutto è essere bravi in ​​campo. Fuori dal campo, ognuno è libero di difendere la propria opinione, è da tempo che io e i miei compagni parliamo di questo tipo di argomenti".
picture

Qatar 2022, svelato lo stadio iconico di Lusail: il video

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità