Guida al Pallone d'Oro 2023: Messi, Haaland, Mbappé, De Bruyne, Lautaro Martinez, i favoriti e gli outsider

DaEurosport

Pubblicato 30/10/2023 alle 15:59 GMT+1

CALCIO - Il sette volte vincitore del Pallone d'Oro Lionel Messi lunedì 30 ottobre al teatro Châtelet sarà nuovamente il favorito per il trofeo che premia il miglior calciatore della stagione 2022/2023. Finalmente incoronato campione del mondo con l'Argentina lo scorso inverno, la Pulce va verso l'ottavo trofeo: Haaland, Mbappé e tutti gli altri dovranno ancora attendere?

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Ci sono davvero molti ottimi giocatori nel panorama internazionale, ma se la domanda è: "Chi è stato il miglior giocatore dell'ultimo anno?", la risposta non può che essere una e una soltanto. Lionel Messi. Sette volte Pallone d'Oro negli ultimi quattordici anni, la Pulga è favorita per sollevare ancora una volta il premio individuale più ambito. A 36 anni, l'argentino ha finalmente realizzato l'impresa più importante della sua carriera, incoronato campione del mondo con la sua Argentina in Qatar lo scorso inverno. Anche in passato sono stati premiati vincitori di Mondiali: nel 1998, 2002 e 2006 Zidane, Ronaldo e Cannavaro per esempio, a differenza delle edizioni 2010 e 2014, vinte rispettivamente da Messi e Cristiano Ronaldo nonostante i Mondiali mancati. Quest’anno Messi potrebbe far rivivere una vecchia tradizione, parzialmente ripresa nel 2018 con la vittoria del finalista Modric. Ma restano alcuni dubbi e controversie. In questione, una stagione da club per l'argentino che sembrava un ultimo ballo nella capitale francese, un'eliminazione anticipata in Champions League e statistiche lontane dai suoi standard. Ma chi potrà competere con lui per quest'ultima incoronazione?

Il favorito: Leo Messi

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"In tutta la mia carriera, anche se è un premio molto importante, per quello che significa il riconoscimento, uno dei più belli a livello individuale, non gli ho mai dato importanza tra virgolette. I più importanti sono quelli collettivi": le parole di Lionel Messi sul Pallone d'Oro sono quelle di un campione infinito che ne ha già vinti 7. Figurarsi se non gli interessava quando l'ha vinto per la prima volta, alla tenera età di 22 anni mettendosi alle spalle Cristiano Ronaldo (allora diviso tra United e Real) e il compagno di squadra Xavi. 14 anni dopo Leo, sbarcato trionfalmente a Miami dopo il Mondiale vinto da trascinatore con l'Argentina, si prepara ad alzare ora l'8° riconoscimento personale. Lo spoiler è già stato fatto da tempo, quindi inutile illudere i vari Haaland, Mbappé e gli altri giovinastri. Messi si godrà l'ottavo e con tutta probabilità ultimo Pallone d'Oro, quello che lo sigilla la sua carriera da 44 trofei di squadra - l'ultimo proprio a Miami - e la spedisce nell'iperspazio. Là dove stanno i più grandi di sempre.

Le sue statistiche: 55 partite, 32 gol, 25 assist. 13 partite, 15 gol, 3 assist per l'Argentina.

Lionel Messi

Credit Foto Getty Images

Lo sfidante: ERLING HAALAND

A 23 anni, Erling Haaland è diventato un contendente più che credibile al Pallone d'Oro. La stagione del norvegese è riuscita (quasi) in tutto. Con il suo club, il Manchester City, è passato ad un'altra dimensione vincendo la Champions League, la Premier League ed FA Cup. E individualmente, Erling Haaland ha anche battuto tanti record segnando il maggior numero di gol in una stagione di Premier League (36 gol) e risultando capocannoniere della Champions League con 12 gol. Prestazioni che gli hanno permesso di essere eletto calciatore dell'anno in Inghilterra e giocatore dell'anno dalla UEFA. Però, ci sono due però: non ha partecipato ai Mondiali con la sua Francia e non ha segnato dopo i quarti di Champions League. In un'altra stagione sarebbe stato il chiaro favorito, ma forse non in questa.

Le sue statistiche: 53 partite, 52 gol e 9 assist per club. 11 partite, 12 gol e 1 assist per la Norvegia.

Erling Haaland

Credit Foto Getty Images

Il terzo incomodo: KYLIAN MBAPPÉ

Se la Francia avesse vinto quella finale, il suo status sarebbe sicuramente diverso. Ma con i se... Resta il fatto che Kylian Mbappé ha sicuramente offerto la prestazione più straordinaria della sua carriera nella finale della Coppa del Mondo. Completamente apatico all'inizio della partita, ha ribaltato la situazione segnando una tripletta - qualcosa che solo Geoff Hurst era riuscito prima di lui - e rimettendo in gioco la sua squadra. Ma non è bastato. Statisticamente, il parigino ha disputato un'altra stagione di successi sotto ogni aspetto, con il titolo di capocannoniere della Ligue 1 e di giocatore della stagione. Manca ancora una grande corsa in Champions League, senza nemmeno parlare di vittoria, per magnificare il suo anno 2022/2023. Per diventare il favorito per il Pallone d'Oro, Mbappé dovrà arricchire le sue statistiche con un importante titolo collettivo.

Le sue statistiche: 43 partite, 41 gol e 10 assist per club, 18 partite, 16 gol e 4 assist per la Francia.

Kylian Mbappé (PSG)

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Il miglior centrocampista: KEVIN DE BRUYNE

Il talento del trequartista belga gli ha permesso di salire sul tetto dei club europei. Dopo 8 anni al Manchester City De Bruyne è riuscito a vincere la Champions League. Come il suo compagno di squadra Erling Haaland, ha partecipato alla stagione di maggior successo nella storia del suo club, e lo ha fatto essendo sempre un leader in campo. Nella semifinale di Champions League è stato protagonista di tre dei cinque gol della sua squadra nel doppio confronto. E con un totale di 18 assist in Premier League si è avvicinato al suo record di 20, che detiene insieme a Thierry Henry. Ma è stato eliminato dalla fase a gironi con il suo Belgio ai Mondiali, e in un calcio ossessionato dalle statistiche, i suoi numeri sono ben lungi dall'essere vicini a quelli dei suoi contendenti.

Le sue statistiche: 49 partite, 10 gol, 31 assist per club, 10 partite, 2 gol, 1 assist per il Belgio.

Kevin de Bruyne

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Gli outsider: da Alvarez a Lautaro

Julian Alvarez: Se il Pallone d'Oro premiasse solo i trofei, sarebbe lui il favorito: campione del mondo e vincitore di Champions League e Premier League, non è però ancora stato un giocatore così fondamentale per il suo club.

Karim Benzema: vincitore nel 2022, il francese avrà difficoltà a difendere il titolo. Infortunatosi pochi giorni prima del Mondiale, anche lui non è più l'eroe che era stato con il Real Madrid nella semifinale di Champions League.

Rodri: ha il vantaggio di aver vinto in nazionale (Nations League con la Spagna) e in club con il Manchester City segnando l'unico gol nella finale di Champions League. Ma il baraccone raramente incorona i centrocampisti difensivi.

Vinicus Jr: anche lui 23enne, ha vissuto la sua stagione migliore ed è diventato il giocatore chiave del Real Madrid. Vinicius sicuramente non vincerà quest'anno, ma sarà uno da tenere d'occhio in futuro.

Lautaro Martinez: finalista della Champions League e campione del mondo, Lautaro Martinez avrebbe potuto essere un serio concorrente di Lionel Messi. Ma ha segnato solo tre gol in 13 partite di Champions, ed è rimasto nelle retrovie in Qatar.

Ilkay Gundogan: a 33 anni, il centrocampista tedesco ha sicuramente raggiunto l'apice della sua carriera. Nominato per la prima volta al Pallone d'Oro, è stato il metronomo della squadra che ha trionfato in questa stagione d'Europa.