Perez: “Nessuno ci ha detto che Cheryshev era squalificato”
Pubblicato 03/12/2015 alle 20:33 GMT+1
Il presidente del Real Madrid difende la posizione della squadra cercando di evitare l’esclusione dalla Coppa del Re dopo il ricorso del Cadice effettuato per l’impiego di un giocatore squalificato nella partita di mercoledì, valida per i sedicesimi di finale
Il Real Madrid gioca l’ultima carta per evitare l’esclusione dalla Coppa del Re facendo scendere in campo lo stesso Florentino Perez e contraddire il ricorso presentato dal Cadice alla Federcalcio spagnola per l’utilizzo da parte dei blancos di un giocatore squalificato, Denis Cheryshev, nei sedicesimi del torneo.
Cheryshev avrebbe dovuto scontare la punizione per somma di ammonizioni ricevuta la scorsa stagione quando era ancora in forza al Villarreal, e il numero 1 del Real Madrid si è appellato proprio ai disguidi derivanti dal trasferimento del giocatore per cercare di difendere la posizione del proprio club: nello specifico, Perez ha fatto riferimento all’articolo 41.2 del regolamento, che indica la necessità di comunicare direttamente allo stesso giocatore l’avvenuta squalifica per somma di ammonizioni.
“Nessuno ha informato Cheryshev – ha dichiarato Perez -, e né il Villarreal né la Federcalcio spagnola hanno comunicato al Real Madrid il fatto che il giocatore dovesse scontare un turno di squalifica in Coppa del Re. Inoltre – ha proseguito il numero 1 del Real – il regolamento del torneo sottolinea come le ammonizioni vengano azzerate al termine del terzo turno e che, nelle partite successive, il conto debba essere ripreso da capo. Per questo motivo – ha concluso Perez – il Real Madrid non ha commesso alcun errore schierando Cheryshev nella partita contro il Cadice”.
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