Edicola: Mourinho rischia l’esonero, Ancelotti e Hiddink possibili sostituti

Stando a quanto riporta il Daily Mail, José Mourinho ha le ore contante al Chelsea. L’allenatore portoghese ha vinto la metà delle partite di Premier e al momento naviga nella parte bassa della classifica con 11 punti dopo 10 giornate. Stoke e Liverpool saranno decisive per il suo futuro. Leggi l'articolo completo

LA NOSTRA OPINIONE – Diciamo la verità. Se non fosse Mourinho, il Chelsea avrebbe già cambiato allenatore. Con tutto quello che spende ogni anno, Abramovich non può certo accettare un rendimento così basso. Senza contare poi l’immagine che Mourinho sta dando al club londinese: le espulsioni sono all’ordine del giorno, per i giocatori e per lo staff tecnico (nell’ultima partita si sono fatti cacciare sia Mou sia il suo assistente Silvino Louro), e i risultati non arrivano. Prima o poi questo momento sarebbe dovuto arrivare. La fortuna non regge per sempre. E non basta caricare a mille i propri giocatori per essere un bravo allenatore…

A lanciare la bomba è As, che scrive di un interesse del Real Madrid nei confronti di Jamie Vardy, attaccante del Leicester di Ranieri che sta incantando in Premier League. Per l’attaccante inglese, fin qui, 10 gol in 10 partite: nelle uniche 2 dove non ha segnato, ha fornito 2 assist. Leggi l'articolo completo

LA NOSTRA OPINIONE – Il giocatore non si discute, ma accostare un attaccante al Real Madrid onestamente non fa neanche più poi così tanto notizia. Magari a gennaio lo prenderanno anche, da capire – se mai – quanto possa servire uno come lui a un attacco che dispone già di Cristiano Ronaldo, Bale e Benzema. Senza contare James Rodriguez. Vardy, però, andrebbe a prendere il posto di Jesé, che a questo punto potrebbe partire a gennaio. Le pretendenti non mancano: bisognerà solo aspettare che il Real faccia il prezzo per lo spagnolo. Sicuramente Vardy costa meno: si parla di 15-20 milioni di euro.

L’Equipe mette in risalto la notizia. L’allenatore dei Red Devils preferisce non affrontare l’argomento con i giornalisti, che quando gli chiedono (ancora una volta) di Rooney, si sentono rispondere così: “Volete che parli sempre e solo di lui? Vorrei dare alcune risposte, ma non posso”. Leggi l'articolo completo

LA NOSTRA OPINIONE – La sensazione è che il tempo di Rooney allo United possa davvero essere terminato. E' vero, è il capitano e il simbolo del Man Utd, ma il livello dell’attaccante inglese è sceso da tempo, inutile negarlo. E poi oggi lo United può contare su un giovane come Martial dalle incredibili prospettive. La personalità di Rooney sembra quasi dar fastidio a van Gaal, che probabilmente lascerebbe partire volentieri il giocatore più rappresentativo della sua squadra. Quel “vorrei dare alcune risposte, ma non posso” apre un mondo. Che nel giro di qualche settimana uscirà allo scoperto.