Il nuovo Chelsea di Conte ripartirà senza Champions League: chi resta e chi va

Roman Abramovic ha acquistato il Chelsea nel giugno del 2003 per 140 milioni di sterline. Dall’anno successivo, i Blues hanno sempre preso parte alla Champions League, vincendola nel 2012 e raggiungendo la finale nel 2008. In mezzo, anche 5 semifinali e la vittoria dell’Europa League nel 2013. L’Europa, per il Chelsea, è sempre stato un terreno su cui i giocatori si sono sempre trovati a proprio agio. Dalla prossima stagione, però, ci sarà una brusca inversione di tendenza. Con l’eliminazione per mano del PSG, il Chelsea ha visto chiudersi agli ottavi di finale la propria avventura stagionale in Champions League, e – classifica di Premier League alla mano – sicuramente l’anno prossimo vedrà la massima competizione europea dalla tv. L’obiettivo sarà tornarci il prima possibile.

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Sulla panchina dei Blues non ci sarà più Hiddink, ma Antonio Conte. Il ct della Nazionale sembra in effetti l’uomo giusto per far rinascere il Chelsea, che al momento non sarebbe qualificato neanche per l’Europa League. Esattamente come la Juventus della stagione 2011-2012, che arrivava da due settimi posti di fila e che a maggio chiuse con un sorprendente scudetto da imbattuta.

Sicuri partenti Falcao, Pato e Amelia, mentre Terry lascerà il Chelsea per chiudere in MLS. Ivanovic e Mikel hanno il contratto in scadenza nel 2017, e le loro situazioni andranno valutate con attenzione nel breve periodo. Gli altri, invece, quasi tutti con un punto di domanda. Conte ripartirà sicuramente da Courtois, Cahill, Zouma, Azpilicueta, Matic, Oscar e Diego Costa. Tra i primissimi obiettivi ci sarà il pieno recupero (soprattutto mentale) di Fabregas e Hazard, il cui valore di mercato è sceso drasticamente in seguito alla loro ultima desolante stagione. Uno tra Willian e Pedro sembra di troppo, ma è sicuro che il tecnico voglia prima guardare di persona il materiale a disposizione prima di prendere decisioni affrettate.

Non bisogna essere particolarmente esperti di mercato per capire che il magnate russo (con Conte) vorrà rifare la squadra in vista del nuovo corso. Il ct della Nazionale ha ben chiari i suoi obiettivi: servono almeno 3 campioni di assoluto valore. Uno in difesa, dove i Blues potrebbero fare un sondaggio per Bonucci con la Juventus, uno a centrocampo, Verratti, Pogba, Pjanic, Nainggolan o Vidal i nomi che piacciono a Conte, e uno in attacco, dove l’uomo giusto potrebbe essere Edinson Cavani. Sono tutti giocatori che al ct piacevano già ai tempi della Juventus, e che lo stesso Conte aveva fatto di tutto per portare in bianconero. Anni fa non se ne fece nulla per via dell’inaccessibile costo delle operazioni per le casse juventine, ma con il portafoglio di Abramovic tutto è possibile…