Dal sogno all'incubo: il Leicester perde anche a Swansea, Foxes a +1 dalla retrocessione
Aggiornato 12/02/2017 alle 19:13 GMT+1
Lo scontro diretto in zona salvezza va alla squadra di casa che con Mawson e Olsson passa 2-0 su un Leicester in crisi nera. Foxes con un solo punticino di vantaggio sull'Hull City terz'ultimo e al momento retrocesso. Ma per Ranieri si mette male: 5 sconfitte consecutive, la Champions alle porte e tutte le avversarie dirette che sembrano stare meglio.
Purtroppo per il Leicester è tutto vero. Com’è realmente accaduto il miracolo della scorsa stagione, si sta realmente palesando la dura realtà dei fatti di quest’anno. E’ un ko pesantissimo quello subito in casa dello Swansea, con i Cigni che passano per 2-0 in uno scontro diretto che fin qui, per importanza, rappresentava per il Leicester la partita più importante dell’anno. Un match meglio interpretato da avversari decisamente più in salute e senza ombra di dubbio con idee più chiare. Il Leicester infatti prosegue a mettere in scena una confusione totale che sembra essere figlia proprio dell’impresa dello scorso anno, quando con distanze giuste tra i reparti e quel mix di magia questa squadra si appoggiava sul gioco degli altri per poi punire alla prima occasione buona. Cosa che invece non succede quest’anno, dove errori dei singoli, scarsa vena delle stelle, schieramento collettivo e morale sotto i tacchi stanno portando un conto salatissimo. La scontro diretto del Liberty Stadium infatti rappresenta la quinta sconfitta consecutiva per le Foxes, ora solo a +1 sul terz’ultimo posto occupato dall’Hull. Ma c’è di peggio. Nei bassi fondi la squadra di Ranieri sembra essere quella messa peggio in questo momento. Sunderland escluso infatti là in fondo sarà difficile uscirne vivi: il Crystal Palace può contare su un Allardyce che prima o poi inizierà – come da tradizione – a far punti; l’Hull stesso ha ingranato; lo Swansea ha cambiato passo dopo l’esonero di Bradley e il ‘Boro esprime un calcio dalle idee ben chiare. Qui dentro tra due settimane Ranieri si troverà ad aver a che fare anche con l’ottavo di Champions. Che non può certo definirsi una seccatura, ma che senza dubbio complicherà ancor di più i difficili piani salvezza in Premier. In bocca al lupo.
La cronaca
Per mezz’ora le due squadre si affrontano con la tensione tipica di una partita dal peso specifico differente, ma poi lo Swansea viene fuori con la maggior qualità di gioco espresso in questo momento. Una torre di Fernandez trova infatti l’arrivo in corsa di Mawson che con una gran conclusione al volo buca Schmeichel. E’ un gol pesantissimo per il Leicester perché fa saltare i consueti piani tattici di attesa/ripartenza che, col 2-0 nel recupero di Olsson, va definitivamente a farsi benedire.
Nella ripresa infatti le Foxes si trovano costrette a dover far gioco – cosa poco gradita anche nella scorsa stagione dei miracoli – e Slimani, al 66’, spreca la grande occasione su palla di Mahrez che avrebbe potuto dare tutt’altro senso all’ultima parte di gara. La chance gettata al vento dall’algerino è di fatto la prima ed ultima della partita del Leicester che, da lì in poi, non creerà più nulla. Ventuno punti. Uno in più dell’Hull terz’ultimo. Da qui alla fine saranno 13 giornate di tensione pura per la squadra campione d’Inghilterra per evitare quanto successo al Manchester City nel lontano 1938...
La statistica
Cinque sconfitte consecutive, 10 ore senza segnare un gol, zero vittorie in trasferta. Questi i numeri aggiornati ad oggi del Leicester.
Il tweet
Il migliore
Mawson. E’ protagonista con di un gol tanto bello quanto pesantissimo.
Il peggiore
Slimani. Sbaglia un gol solo davanti al portiere che in un momento così delicato della stagione, davvero, non andava sbagliato.
Il tabellino
Swansea (4-3-3): Fabianski; Naughton, Fernandez, Mawson, Olsson; Carroll, Fer, Cork; Dyer (7’ Routledge), Llorente (72’ Ayew), Sigurdsson.
Leicester (4-4-2): Schmeichel; Simpson (70’ Amartey), Huth, Morgan, Fuchs (46’ Chilwell); Mahrez, Drinkwater, Ndidi, Albrighton (46’ Slimani); Gray, Vardy.
Gol: 36’ Mawson, 45+2’ Olsson.
Note – Ammoniti: Fer, Cork; Huth, Chilwell.
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