Arsenal-West Ham 3-1, i Gunners vincono in rimonta il derby e allungano in vetta: reti di Saka, Martinelli e Nketiah

Il percorso dell'Arsenal capolista riprende dopo la sosta per i Mondiali senza intoppi, conquistando per 3-1 il derby londinese contro il West Ham in una partita dominata sul campo, seppur vinta in rimonta dopo essersi fatta sorprendere a metà del primo tempo da una distrazione del difensore francese Saliba che regala il rigore del vantaggio provvisorio di Benrahma. L’inerzia del match cambia all’inizio della ripresa con una giocata a metà tra il passaggio e il tiro sporco di Odegaard: il pallone teso del norvegese arriva sui piedi di Saka lasciato completamente solo davanti al portiere per il gol del pareggio. Le speranze degli Hammers vanno in frantumi e cinque giri di lancetta dopo Martinelli non perdona sul varco lasciato dall’estremo difensore sul primo palo. Il gol del 3-1 finale (Nketiah) è la dimostrazione di un Arsenal ritrovatosi in fretta, pur avendo avuto bisogno di 45 minuti per carburare e ritornare quello cinico della prima parte di stagione.

Decima vittoria di fila per i Gunners in Premier League all'Emirates Stadium, prosegue la tradizione della società del Nord Londra che la vede imbattuta tra le propria mura nel Boxing Day (va avanti dal 1987). La formazione di Arteta vola provvisoriamente con sette punti di vantaggio sul Newcastle secondo in classifica, in attesa del Manchester City (già tornato in campo in Carabao Cup, ma non in campionato dove deve aspettare altri due giorni). Situazione totalmente differente per il West Ham, impantanato ad un solo punto di vantaggio sulla terzultima.

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ARSENAL (4-2-3-1): Ramsdale; White, Saliba, Gabriel Magalhaes, Tierney (73' Zinchenko); Xhaka, T. Partey (94' Elneny); Saka, Odegaard, Martinelli (88' Fabio Vieira); Nketiah. All: Arteta

WEST HAM (4-2-3-1): Fabianski; Coufal, Kehrer, Dawson, Cresswell; Rice, Soucek (78' Fornals); Bowen, Paquetà, Benrahma; Antonio (87' Mubama). All: Moyes

ARBITRO: Michael Oliver

GOL: 27' rig. Benrahma (W), 53' Saka (A), 58' Martinelli (A), 69' Nketiah (A)

ASSIST: Odegaard (A, 1-1), Odegaard (A, 3-1)

AMMONITI: Bowen (W), Coufal (W)

ESPULSI: -

NOTE: rigore per il West Ham segnato al 27'; annullato rigore all'Arsenal al 45'; recupero 5+5

4' - L'ARSENAL SEGNA, MA È FUORIGIOCO. Gran triangolazione tra Saka e Nketiah in area, il primo piega i guanti del portiere ma viene alzata la bandierina.

27' - VANTAGGIO A SORPRESA WEST HAM SU RIGORE. Bowen entra in area su contropiede, viene toccato da Saliba e poi va giù. L'arbitro non ha dubbi, Benrahma non sbaglia.

45+4' - RIGORE TOLTO ALL'ARSENAL. L'arbitro inizialmente fischia un fallo di mano di Soucek sulla conclusione dal limite di Odegaard. Ma le immagini al VAR mostrano che il centrocampista degli Hammers ha colpito di testa e non col braccio.

53' - PAREGGIO DELL'ARSENAL. Il tiro teso di Odegaard diventa un assist per Saka che buca la difesa e insacca a tu per tu col portiere.

58' - L'ARSENAL RIBALTA IL MATCH. Il gol del 2-1 è ad opera di Martinelli che perfora sul primo palo Fabianski.

69' - 3-1 ARSENAL, INCONTRO CHIUSO. Nketiah concretizza con la rete un'azione da calcio champagne dei Gunners! Tocco di prima di Odegaard e veronica del 23enne inglese per mandare al bar il difensore e insaccare con una diagonale imparabile.

Martin ODEGAARD (Arsenal) - Almeno altri tre meriterebbero il premio di MVP dell'incontro, ma la scelta va al centrocampista norvegese per la poesia tracciata con i suoi piedi, da cui partono due assist, tra cui quello preziosissimo, più o meno volontario, che ribalta le sorti del match.

Lucas PAQUETÁ (West Ham) - Impalpabile, probabilmente rimasto ancora in Qatar con la mente.