Brighton-Manchester 1-1, De Zerbi pareggia con Guardiola e ottiene il punto che vale la qualificazione all'Europa League

Mission accomplished. Roberto De Zerbi e il suo Brighton giocheranno l’Europa League nella prossima stagione. Ai Seagulls serviva un punto per certificare in maniera aritmetica il 6° posto che garantisce l’accesso alla ‘fu’ Coppa Uefa, e il pareggio matura contro il Manchester City, neocampione d’Inghilterra di Guardiola, che ieri aveva speso parole al miele per il tecnico bresciano che al primo anno da tecnico in Premier League, chiamato in autunno a sostituire Graham Potter, ci ha messo tanto del suo per regalare al Brighton la migliore annata di sempre nella sua ultracentenaria storia.

A sedici giorni esatti dalla finale di Champions League, il City ruota gli uomini e spera che Stones, uscito malconcio nel finale, non abbia rimediato un infortunio che gli pregiudichi la presenza nelle due finali: quella di FA Cup e quella di Istanbul contro l’Inter nella quale proverà a completare un Treble leggendario.

Le due squadre che, insieme all’Arsenal, hanno giocato il miglior calcio di questa Premier, non si risparmiano e nel primo tempo lo spettacolo è davvero piacevole. E’ il City, dopo la traversa su punizione colpita da Welbeck al 20’, a stappare il match con un bel gol di Phil Foden (25’). I Citizen falliscono anche l’opportunità di raddoppiare con Haaland, che fallisce due occasioni con due errori poco usuali per un cannoniere implacabile come il norvegese, e così il Brighton trova l’1-1 con un eurogol di Enciso che vale il meritatissimo pari. Nella ripresa cambi, stanchezza e la consapevolezza di essere tuto sommati soddisfatti del risultato rendono la seconda frazione meno scoppiettante, l’unico brivido lo regala Haaland, che con un colpo di testa al 79’ trova il gol che però viene annullato dall’arbitro per un fallo in attacco ai danni di Colwill. E’ l’ultimo sussulto di una partita che sigilla la stagione storica dei Seagulls di De Zerbi.