Antonio Conte duro: "De Rossi non deve fare gesti del genere"

Antonio Conte: “Intanto siamo riusciti a centrare 6 punti in due partite. Certo è che, per le occasioni che creiamo, dispiace che il risultato rimanga in bilico sino all’ultimo. Sarebbe un peccato farlo con partite dominate come questa. C’è stato grande impegno, anche a livello fisico. Verratti? Non penso al singolo, penso che sia un giocatore che deve crescere molto capendo quando giocare di prima e quando deve cambiare il gioco. Oggi, però, ha fatto un’ottima partita. Buffon ha fatto una parata su un regalo nostro e poi una alla fine. Lui è una garanzia, noi dobbiamo essere più cattivi davanti. Creiamo tanto, concretizziamo poco. Come giudico il gesto di De Rossi? Non lo deve fare”.

Giorgio Chiellini: “Era importante vincere stasera. Credo che si sia vista una buonissima Italia e penso che il mister, così come la gente arrivata allo stadio, possa essere contento. Si può fare meglio, ma le difficoltà ci sono in tutte le partite perché il calcio in Europa si è livellato. Dobbiamo ripartire dalla prestazione di stasera per chiudere la qualificazione subito nel mese di ottobre. Noi dobbiamo vincere in Azerbaijan, poi è quasi finita. Avremmo preferito avere il pass matematico da subito, ma è stato importante non prendere gol in queste due sfide. Andiamo avanti con tanta fiducia e convinzione. De Rossi? Non ho visto bene quello che è successo. Stava giocando un’ottima partita e sarebbe stato importante anche a livello mentale per lui. Dobbiamo crescere ancora tanto”.

Stephan El Shaarawy: “Abbiamo creato tanto, rispetto a Malta abbiamo avuto più occasioni. Sfortunatamente non abbiamo segnato se non su rigore, ma siamo contenti della prestazione. A Montecarlo mi trovo davvero bene, c’è l’ambiente giusto e ho trovato una società con ambizioni. Non siamo partiti bene, però le prospettive sono buone”.

Leonardo Bonucci: “De Rossi è grande e vaccinato, sa di aver sbagliato anche perché è un ragazzo intelligente. La sua è stata una brutta reazione che non bisognerebbe fare, ma sono cose che possono succedere perché gli avversari cercano sempre di metterti in difficoltà. È uno sbaglio che non si ripeterà più”.