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Brasile prima qualificata per i Mondiali. Colombia ok con Cuadrado, Argentina ko senza Messi

Stefano Dolci

Aggiornato 29/03/2017 alle 09:00 GMT+2

Il solito Neymar trascinare la nazionale verdeoro di Tite all’ottavo successo in altrettanti match di qualificazioni mondiali contro il Paraguay e strappa con largo anticipo ‘il pass’ per Russia 2018. Senza lo squalificato Leo Messi e con Dybala in panchina, l’Argentina cade in Bolivia e scivola al 5° posto, superato da Colombia, Uruguay e Cile. I Cafeteros passano in Ecuador, in gol Cuadrado.

La joie de Neymar (Brésil) face au Paraguay

Credit Foto AFP

Il Brasile in Russia c’è già con largo anticipo, l’Argentina al contrario senza Messi per le prossime tre partite rischia seriamente di saltare la fase finale del Mondiale del prossimo anno. E’ questo quanto emerge dalla 14esima giornata di qualificazione mondiali in Sudamerica.
Trascinata dal solito scintillante Neymar, la nazionale verdeoro di Tite strapazza il Paraguay e strappa con quattro giornate d’anticipo il pass per ‘Russia 2018’, complice la sconfitta in Perù dell’Uruguay, che rende impossibile a Cavani e compagni di recuperare i 12 punti di margine sulla Seleçao. A spianare la strada verso l’ottavo successo consecutivo all’ex tecnico del Corinthians, sulla panchina del Brasile, ci pensa al 34’ Coutinho che triangola con Neymar e con un sinistro rasoterra dal limite dell’area non lascia scampo a Silva. Nella ripresa sale in cattedra O’Ney che parte dalla propria metacampo e chiude una ripartenza solitaria di oltre 60 metri con un destro morbido che fa esplodere l’Arena Corinthians. Prima dello scadere c’è gloria anche per Marcelo, che mette il punto esclamativo e certifica un successo mai stato in discussione.
Pesante scivolone a La Paz per l’Argentina che, senza lo squalificato Messi, si scioglie come neve al sole al cospetto della Bolivia precipitando al quinto posto della classifica, dietro ad Uruguay, Colombia e Cile. Bauza lascia in panchina Dybala ed Aguero e punta sull’atipica coppia formata da Correa e Pratto. L’inedito tandem non pungerà mai e nell’arco del match non riuscirà mai a dare grattacapi a una Bolivia più aggressiva ed ordinata. Boliviani avanti alla mezzora con Arce, scaltro ad anticipare Roncaglia e battere Romero con un colpo di testa, nella ripresa Bauza inserisce il Kun, che però non rianima l’Albiceleste che sbanda paurosamente dietro e subisce il 2-0 da Martins Moreno. Per i boliviani si tratta del secondo successivo consecutivo contro Mascherano e compagni che, senza Messi, rischia seriamente di dover prendere parte almeno ai playoff.
Nelle altre gare brutto passo falso dell’Uruguay in casa del Perù: Carlos Sanchez porta avanti la Celeste ma con un gol per tempo Guerrero e Flores ribaltano la situazione e permettono ai biancorossi di portare a casa una vittoria prestigiosa e importante per continuare a sperare almeno al quinto posto. Successo esterno importantissimo della Colombia in Ecuador, griffato James Rodriguez e Cuadrado mentre una doppietta di Paredes e il solito sigillo di Sanchez bastano al Cile per regolare il Venezuela e restare agganciato al treno Mondiale.
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