Inzaghi al capolinea: l'allenatore peggiore dell'era Berlusconi

Dopo il clamoroso ko interno contro il Genoa, la società rossonera avrebbe deciso di esonerare il tecnico. Al suo posto l'allenatore della Primavera. Inzaghi, nel dopo partita, però non getta la spugna: "Ora aspetta alla società, vedremo giovedì: comunque vada il Milan resterà nel mio cuore", e il club conferma: "Una notte di riflessione"

La Curva Sud del Milan contesta squadra e società prima del match col Genoa (Foto LaPresse)

Credit Foto LaPresse

Siamo veramente ai titoli di coda. Mentre Berlusconi incontrava Mr Bee ad Arcore per vendere la società (chissà cosa avrà pensato il magnate thailandese osservando lo scempio mostrato a San Siro contro il Genoa), il Diavolo crollava malamente sotto i colpi di Bertolacci, Niang e Iago Falque. E così, questa volta, quasi certamente a pagare per tutti sarà Pippo Inzaghi. Non c'è ancora l'ufficialità, che molto probabilmente arriverà giovedì, ma il tecnico milanista verrà sollevato dall'incarico che quasi certamente verrà affidata da Galliani a Cristian Brocchi, attuale tecnico della Primavera.
INZAGHI: "ESONERO? DECIDA LA SOCIETA'" - Si presenta, cupo, ma comunque a testa alta nel dopo partita Pippo Inzaghi che non rassegna le dimissioni ma affida tutto alla società, consapevole che qualcosa potrà sicuramente accadere nella giornata di giovedì: "Forse dopo il Derby si è spenta la luce. I ragazzi hanno voluto rimanere in ritiro per rimanere compatti, ma non è servito a nulla. Esonero? Io non getto la spugna, non l’ho mai fatto da giocatore figuriamoci ora. Ora deciderà la società, vediamo giovedì cosa succede. Per me il Milan resterà comunque nel cuore…” E il club conferma: "Ci prendiamo la notte per riflettere"
Per Inzaghi un'annata maledetta, che si potrebbe concludere con una triste serie di record negativi. Peggior allentore dellìera Berlusconi, proprio lui che da giocatore aveva contribuito coi suoi gol a vincere un'infinità di trofei con la maglia rossonera. Con una media punti da 1.3 in campionato, SuperPippo finisce dietro a Liedholm chiudendo proprio questa particolare classifica dominata da Ancelotti (con una media da 2 punti a campionato).
picture

Inzaghi media punti Milan nell'era Berlusconi

Credit Foto Eurosport

Se invece analizziamo, invece, la percentuale di vittorie, Inzaghi si piazza sempre all'ultimo posto con un 30.3, preceduto anche da Tabarez (36.3). Classifica dominata, a sorpresa, da Terim (57%) davanti sempre ad Ancelotti (56.6).
picture

Inzaghi percentuale vittorie nel Milan nell'era Berlusconi

Credit Foto Eurosport

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità