La Sampdoria riabbraccia Cassano, Ferrero: “Sarà la nostra bandiera”

Il Cassano-bis può cominciare e ad accoglierlo con grande fiducia è Massimo Ferrero: “Non lo prendo per due anni, ma per farne la nostra bandiera: dimostrerà di essere un grande uomo”, ha dichiarato il presidente della Sampdoria all’Ansa. Dopo l’avventura iniziata nel 2007 e finita nel gennaio 2011 come peggio non poteva (lo stesso giocatore si è sempre detto pentito della lite con Garrone), Genova riabbraccia il fantasista che domenica mattina sarà nella sede del club dove metterà la firma su un contratto biennale. Nel frattempo, potrà sostenere il primo allenamento con i nuovi compagni a Bogliasco.

L’attaccante barese ha giocato la sua ultima partita il 25 gennaio (Parma-Cesena 1-2, ndr), poi ha deciso di lasciare il Parma a causa del mancato pagamento degli stipendi. FantAntonio è quindi rimasto senza squadra per sei mesi, in attesa di ricevere la proposta giusta. Il momento è arrivato e Cassano ha concluso delle visite mediche approfondite al laboratorio Albaro, in via Boselli, a Genova. L’accordo di un mese fa era su base annuale, senza opzioni per la seconda stagione: 700mila euro più bonus da 100mila legati a gol, assist e piazzamento in classifica. Il tutto corroborato dalla clausola anti-cassanate, una scrittura privata che consente alla Samp di rescindere unilateralmente il contratto di fronte a derive disciplinari. Nelle ultime ore, però, Cassano avrebbe sondato il terreno per un biennale da 800mila e per avere con sé il preparatore Agostino Tibaudi con cui si è allenato in questi mesi. Adesso è lui ad avanzare pretese.

La panchina di Zenga traballa e potrebbe saltare in tempi brevi se il campionato dei doriani iniziasse con dei passi falsi. Il tecnico, qualche settimana fa, aveva posto il veto al ritorno in blucerchiato di FantAntonio e lo 0-4 contro il Vojvodina, match costato la prematura eliminazione dall’Europa League, non gli ha fatto perdere il posto, ma la considerazione. Salvo imprevisti, all’inizio della settimana prossima il nuovo acquisto blucerchiato sarà ufficializzato. Proprio adesso che l’Europa è sfumata e che da ripiego il classe ’82 è diventato una stimolante opportunità.