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10 milioni dallo Swansea City per Paloschi: il Chievo dice sì

Luca Stamerra

Aggiornato 27/01/2016 alle 23:05 GMT+1

I veneti accettano l'offerta gallese, manca ora l'accordo tra il giocatore e lo Swansea. I clivensi hanno così puntato su Lapadula ma il Pescara ha detto no alla cessione del classe '90. Sarà dunque Roberto Inglese a diventare la prima punta titolare della squadra di Maran

Paloschi Chievo-Cagliari 2015 (Foto LaPresse)

Credit Foto LaPresse

Interessava a mezza Serie A, ma fra qualche ora Alberto Paloschi potrebbe lasciare il Chievo per trasferirsi in Inghilterra. Lo Swansea City dopo aver cercato, invano, Doumbia ha infatti puntato tutto sul classe '90 di Chiari, offrendo 10 milioni di euro ai clivensi. Il Chievo ha subito accettato l'offerta e tocca ora a Paloschi capire la fattibilità del trasferimento e soprattutto trovare un accordo con il club gallese.
Allo Swansea City, Paloschi ritroverebbe Guidolin che fu suo allenatore ai tempi di Parma nella stagione 2008/2009 con i ducali che guadagnarono la qualificazione in Serie A (-4 rispetto alla capolista Bari) anche grazie ai gol dello stesso Paloschi che portò in dote 11 reti e 5 assist in 39 presenze.
La cifra di 10 milioni permetterebbe ai clivensi di operare immediatamente sul mercato per cercare un sostituto ma da Verona ci fanno intendere che verrà dato maggior spazio a Roberto Inglese, punta centrale, alto 1,87 cm. Il classe '90 era stato cercato dal Napoli nelle ultime ore ma il Chievo ha prontamente rifiutato qualsiasi offerta per l'ex Carpi, ben consapevole del possibile addio di Paloschi. L'unico nome fatto dai dirigenti del Chievo è stato quello di Lapadula (come altri club di massima serie) ma senza esito positivo visto il volere del Pescara di trattenere il giocatore a tutti i costi fino a fine stagione.
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