Atalanta, 3 punti per l'Europa: batte il Torino e supera il Milan

Era una gara di importanza fondamentale per gli uomini di Gasperini. La sconfitta casalinga del Milan con il Benevento aveva aperto le porte del sesto posto e l’Atalanta si è fatta trovare pronta centrando l’obiettivo con concretezza e maturità. I nerazzurri hanno avuto in mano il pallino della gara per lunghi tratti di fronte ad un Torino che si è, invece, mosso a fiammate, senza creare grossi grattacapi, ad eccezione della bella rete di Ljajic. La squadra di Mazzarri si giocava le residue chance di centrare l’obiettivo europeo ma si è dimostrata, ancora una volta, troppo fragile. Vediamo nel dettaglio l’andamento della gara.

Il Torino parte meglio e nel corso dei primi dieci minuti prova ad impensierire la retroguardia nerazzurra con due colpi di testa di Belotti e Burdisso. In entrambi i casi la sfera finisce alta. L’Atalanta alza il baricentro e all’11’ Gomez prova un velenoso tiro a incrociare da fuori area che mette un brivido a Sirigu. I padroni di casa crescono e vanno vicini al vantaggio per due volte con Freuler. Lo svizzero prova al 18’ un colpo di testa allontanato da Rincon nei pressi dell’area piccola e un minuto più tardi fa partire un destro insidioso che sibila a fil di palo, alla destra del portiere del Toro. Il Torino fatica a tenere il pallone in fase d’attacco e al 31’ l’Atalanta ha una doppia ghiotta occasione. Barrow si libera in area di rigore e lascia partire un sinistro sul quale Sirigu è attento. Sulla ribattuta ci prova Freuler con un tiro cross che finisce sui piedi di Hateboer ma il destro sottomisura dell'olandese è alto. Al 37’ è ancora Barrow vs Sirigu è l’estremo difensore risponde ancora una volta no alla conclusione dell’attaccante gambiano. Si va così all’intervallo: Atalanta più convinta e pericolosa.

Il secondo tempo inizia su ritmi più alti. Il Toro prova a scuotersi ma a passare per prima è l’Atalanta. Al 53’ Freuler si fa trovare prontissimo su uno splendido cross di Barrow. Lo svizzero svetta di testa e mette in rete la sfera. Il Torino risponde solo due minuti dopo. Edera lancia in profondità Ljajic che, di prima intenzione, batte Berisha sul primo palo. La gara si accende e al 65’ i nerazzurri tornano avanti. Gomez prova l'imbucata centrale. Il pallone, deviato da Moretti, arriva a Castagne, bravissimo a servire di prima Gosens che deposita in rete a porta vuota. Il Toro subisce il contraccolpo e rischia di capitolare ancora sui colpi di testa di Mancini e Castagne e sulla conclusione a giro di Gomez. La gara finisce qui e l’Atalanta può continuare a cullare il sogno Europa.

1: Gosens segna il primo gol in questo campionato. Gol che può risultare davvero determinante.

BARROW: Non segna ma è una costante spina nel fianco della difesa granata e regala un cioccolatino a Freuler, in occasione del vantaggio bergamasco. Piacevole sorpresa ed arma in più per la volata finale.

BELOTTI: Solo e abbandonato là davanti per lunghi tratti della gara. Questo è un attenuante. Il giocatore ammirato nello scorso campionato sembra, però, sparito. Questione di condizione fisica, certo, ma anche di condizione psicologica. Il momento di voltare pagina è arrivato.

ATALANTA (3-4-1-2): Berisha; Toloi, Caldara, Mancini (80’Bastoni); Hateboer (46’Castagne), De Roon, Freuler, Gosens; Cristante; Gomez, Barrow (85’ Cornelius). All. Gasperini

TORINO (3-4-2-1): Sirigu; N’Koulou, Burdisso, Moretti; Ansaldi, Rincon, Acquah (75’Berenguer), Bonifazi (67’Molinaro); Edera (84’Niang), Ljajic; Belotti. All. Mazzarri

Arbitro: Gianluca Aureliano della sezione di Bologna

Gol: 53’Freuler (A), 55’Ljajic (T), 65’Gosens (A)

Ammoniti: Caldara (A), De Roon (A), Ansaldi (T), Moretti (T)