Cellino ci ripensa: "Ripartire? Folle, il campionato è falsato. Balotelli? Mi imbarazza"
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Aggiornato 23/04/2020 alle 19:43 GMT+2
Cellino non ci sta e il presidente del Brescia torna alla carica sulla riapertura del campionato: "Impensabile andare oltre il 30 di giugno tra contratti in scadenza e bilanci, il campionato è già di fatto annullato, perché falsato".
Massimo Cellino (Getty Images)
Credit Foto Getty Images
Le 20 squadre di Serie A vogliono ripartire? Questo è emerso dal comunicato della Lega Calcio a seguito del voto unanime dei club, ma Cellino rilancia. Ha votato sì solo per non mettersi in mezzo, ma secondo il presidente del Brescia non si dovrebbe più pensare alla stagione in corso. Non ci si può permettere di tornare in campo adesso visto l'alto, ancora, numero di contagi e non si può andare oltre il 30 giugno per il discorso contratti.
Sembra che io non voglia giocare perché sono ultimo in classifica e non voglio retrocedere, ma il messaggio arrogante uscito dalla Lega Calcio non lo condivido. Impensabile andare oltre il 30 di giugno tra contratti in scadenza e bilanci, il campionato è già di fatto annullato, perché falsato. [Cellino a Radio Sportiva]
Si deve pensare alla prossima stagione aggiunge il presidente del Brescia...
Dovremmo pensare alla prossima stagione a prescindere dalla categoria, stiamo forzando la ripresa in momenti in cui è tecnicamente impossibile giocare, è imbarazzante pensarlo. Dall'Assocalciatori poca chiarezza, le tv cercano di risparmiare soldi, il Governo prenda la responsabilità di dire sì o no, non l’ennesimo ni
Io vivo una realtà completamente diversa da altre Regioni, per quello che vedo qui è assurdo pensare di riprendere il campionato. Chi vive in altre regioni sottovaluta il rischio. Per rispetto ai lombardi esprimo quello che penso anche se dal punto di visto economico vorremmo riprendere, ma solo se ci sono i presupposti della sicurezza che sappiamo già non ci sono. Di unirmi al coro che abbiamo piacere di giocare è certo, ma aspettiamo che il Governo si esprima su questa diatriba
Il centro sportivo del Brescia?
I miei calciatori non sono venuti nemmeno a fare allenamenti singoli, ciò vuol dire che hanno paura. Noi le strutture le abbiamo, ma se non se la sentono non si possono biasimare. Siccome ognuno tira la propria carretta, c’è bisogno che il Governo intervenga. Il documento della Lega votato all’unanimità? Il messaggio uscito è sbagliato. Ho votato sì per non mettermi di traverso, ma alcuni presidenti non sanno di cosa parlano, il protocollo medico non è chiaro, la data del 4 maggio è una follia
Poi su Tonali
Ci sono molte società grosse su di lui, non ho ancora approfondito nessuna trattativa perché gli ho promesso che è una scelta che farà prima lui e poi eventualmente valuterò, il mio sogno è salvarmi e tenerlo almeno un altro anno
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Balotelli - Brescia-Cagliari - Serie A 2019/2020 - Imago
Credit Foto Imago
E su Balotelli
Questo ragazzo mi mette in imbarazzo, sono martellato da gente che si lamenta e mi mette alla berlina. Il fatto di averlo fatto tornare a casa sua l'ha sovresposto, si nomina Balotelli solo per quello che fa fuori dal campo e non in campo e questo mi imbarazza
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