Sarri vuole Jorginho alla Juventus, il Chelsea chiede Pjanic: i pro e i contro dello scambio
Pubblicato 14/05/2020 alle 20:25 GMT+2
Secondo Sky i bianconeri e i Blues starebbero pensando a un clamoroso scambio, considerate anche le difficoltà della Juve di arrivare ad Arthur. Sarri ritroverebbe così uno dei suoi pupilli, che ha già allenato al Napoli e proprio a Stamford Bridge la scorsa stagione. Se dal punto di vista economico l'operazione appare fattibile, da quello tecnico suscita qualche perplessità.
Juventus e Chelsea starebbero lavorando a uno scambio di mercato in vista della prossima estate. Secondo quanto riferito da Sky, infatti, Maurizio Sarri vorrebbe portare a Torino Jorginho, mentre dal canto loro i Blues avrebbero espressamente richiesto Miralem Pjanic. Sulla carta si potrebbe ipotizzare uno scambio alla pari perché, al di là del valore tecnico, i due centrocampisti presentano diversi punti in comune: hanno la stessa valutazione di mercato (52 milioni di euro secondo i dati Transfermarkt), hanno entrambi il contratto in scadenza il 30 giugno 2023, hanno solo due anni di differenza (28 l'azzurro, 30 il bosniaco) e guadagnano più o meno la stessa cifra (circa 6,5 milioni all'anno). Dal punto di vista economico, quindi, l'operazione appare più che fattibile una volta limati alcuni dettagli. Ma dal punto di vista tecnico alla Juventus converrebbe avventurarsi in un'operazione simile? Cerchiamo di capire insieme i pro e i contro di quello che potrebbe diventare uno degli scambi di mercato più clamorosi del 2020 e della storia recente del calciomercato.
Il feeling con Sarri: Jorginho-Juve, perché sì
Jorginho fa la conoscenza di Maurizio Sarri nell'estate 2015: è alla sua terza stagione con la maglia del Napoli e il club azzurro decide di affidare la squadra a quel tecnico che tanto bene aveva fatto all'Empoli. Tra Jorginho e Sarri nasce un sodalizio destinato a durare nel tempo: il regista, nonostante qualche incomprensione iniziale e tra sporadici alti e bassi, diventa ben presto uno dei migliori interpreti del Sarrismo dimostrando di essere perfettamente a proprio agio davanti alla difesa nel 4-3-3 disegnato dal tecnico. E non è un caso che i due si ritrovino nel 2018 anche al Chelsea, dove Jorginho gioca praticamente sempre e si toglie la soddisfazione di vincere l'Europa League, il suo primo trofeo internazionale in carriera. Tra Sarri e Jorginho c'è dunque un certo feeling: per il regista, avere già lavorato con il tecnico in due piazze così diverse tra loro come Napoli e Chelsea potrebbe rappresentare un vantaggio non da poco per ambientarsi in fretta in uno spogliatoio zeppo di campioni.
Il rendimento di Jorginho con Sarri
Stagione | Squadra | Presenze + gol + assist |
2015-16 | Napoli | 38 + 0 + 6 |
2016-17 | Napoli | 31 + 0 +3 |
2017-18 | Napoli | 39 + 4 + 4 |
2018-19 | Chelsea | 54 + 2 + 0 |
Il rendimento di Pjanic nello stesso periodo
Stagione | Squadra | Presenze + gol + assist |
2015-16 | Roma | 41 + 12 + 11 |
2016-17 | Juventus | 47 + 8 + 14 |
2017-18 | Juventus | 44 + 7 + 11 |
2018-19 | Juventus | 44 + 4 + 7 |
Pressioni e paragoni: quanti rischi...
Fin qui gli aspetti positivi e che fanno ben sperare in casa Juventus. Ma ci sono anche i dubbi, altrettanto validi. Perché se è vero che Jorginho è indubbiamente un giocatore molto valido e tatticamente prezioso per le sue doti di palleggiatore e ragionatore, è anche vero che - rispetto a Pjanic - l'azzurro ex Napoli porta in dote delle capacità realizzative e propulsive decisamente inferiori. Impietoso il confronto tra i gol fatti e gli assist realizzati dai due nelle ultime quattro stagioni: 31 + 43 per Pjanic, 6 + 13 per Jorginho. I due giocatori hanno caratteristiche molto diverse e questo i bianconeri lo devono tenere bene in considerazione per evitare equivoci.
La stagione in chiaroscuro di Pjanic
Perché la Juventus si sarebbe decisa a mettere Pjanic sul mercato? I motivi vanno individuati nel rendimento del bosniaco negli ultimi mesi. Pjanic a inizio stagione era stato portato su un palmo di mano da Sarri, che in lui vedeva il fulcro del gioco juventino. Le speranze, tuttavia, sono state disattese e il bosniaco ha vissuto senza ombra di dubbio la sua annata più complicata da quando indossa la maglia bianconera. Ecco perché in casa Juve ci si sta convincendo che in mezzo al campo serva qualcosa di diverso. Che quel qualcosa di diverso sia Jorginho, però, è tutto da dimostrare.
Pjanic vs Jorginho: il 2019-20 a confronto
Serie A / Premier League | Pjanic | Jorginho |
Presenze | 22 | 26 |
Gol | 3 | 4 |
Assist | 2 | 2 |
Ammonizioni | 7 | 10 |
Espulsioni | 0 | 0 |
Tiri complessivi | 19 | 10 |
Tiri nello specchio | 5 | 1 |
Passaggi tentati | 1523 | 1836 |
Passaggi completati | 1332 | 1606 |
Occasioni da gol create | 6 | 6 |
Tackle vinti | 22 | 38 |
Dribbling riusciti | 14 | 17 |
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