Calciomercato: Juventus, Rovella nel mirino; Milan, piano per tenere “i 1999”

Juventus sul classe 2001 Rovella del Genoa

• La nostra opinione: La Juventus, come al solito verrebbe da dire, gioca d’anticipo: dopo aver già manifestato il proprio interesse nei confronti di Manuel Locatelli, classe 1998 del Sassuolo, i bianconeri ora si starebbero muovendo per un prospetto ancora più giovane, il classe 2001 Nicolò Rovella, che così bene sta facendo in questo inizio di stagione con la maglia del Genoa. Centrocampista tuttofare, non è solo bravo a recuperare palloni ma in queste prime tre presenze in rossoblù (per un totale di 255 minuti in campo), ha messo in mostra anche doti tecniche molto spiccate e anche una buona capacità di inserimento. E allora la Juventus non se lo può far scappare: Kulusevski, Romero e Luca Pellegrini sono solo alcuni dei giocatori presi dai bianconeri e poi lasciati crescere nel posto migliore per loro: tattica vincente non si cambia.

Milan, piano per tenere Diaz e Dalot

• La nostra opinione: I “ragazzi terribili del 1999” così come sono già stati ribattezzati Brahim Diaz e Diogo Dalot (insieme a Leao e a Gigio Donnarumma) hanno avuto un ottimo impatto in questo inizio di stagione sfolgorante del Milan di Pioli. E allora subito si va a vedere alla loro situazione contrattuale: prestito secco. Per cercare di trattenerli Paolo Maldini “sta già tessendo la tela”, secondo Tuttosport: certo, trattare con il Real Madrid e il Manchester United non è cosa semplice, ma la proposta di un rinnovo del prestito con diritto di riscatto non è da scartare. Ovvio, poi ci vogliono almeno 25 milioni di euro per l’uno (Diaz) e almeno 20 per l’altro (Dalot), pagato 22 per portarlo in Inghilterra. Se i due ragazzi continueranno a convincere dirigenza e allenatore, ci si potrà fare un pensierino più serio nel prossimo futuro.

Iachini si gioca la stagione a Parma

• La nostra opinione: Ci vuole uno scossone: il buon Iachini non può continuare a barcamenarsi così, in bilico sulla sua panchina. La situazione in casa viola è tale che se dovesse arrivare anche solo un pareggio il suo futuro a Firenze sia già segnato, in negativo. Si parla di un altro cambio di modulo: come riporta La Nazione, a Parma si potrebbe vedere un tridente con Callejon e Ribery ai lati e Vlahovic punta centrale, con la possibilità anche che Kouamé possa subentrare da esterno. Iachini prova dunque l’ultima carta prima di avvicendamento che al momento vede Vincenzo Montella in pole per ereditare la panchina viola; sullo sfondo il nome di Aquilani (anche lui ha ancora un contratto con i viola in essera come l’Aeroplanino) e poi quelli di Ballardini, D’Aversa e Mazzarri. Ah, ci sarebbe anche un certo Sarri, il quale però forse aspetta panchine un po’ più prestigiose.