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Le pagelle di Juventus-Napoli 2-1: Chiesa devastante, Dybala è mancato a questa Juve

Simone Eterno

Aggiornato 07/04/2021 alle 20:56 GMT+2

SERIE A - I voti ai protagonisti di Juventus-Napoli 2-1 con le pagelle della partita: Chiesa devastante, uomo chiave dei bianconeri. Dybala un'assenza pesante per questa Juventus. Così così Ronaldo, nonostante il gol. Nel Napoli Fabian Ruiz troppo lento. Bene l'ingresso di Osimhen.

Cristiano Ronaldo e Federico Chiesa esultano dopo il gol in Juventus-Napoli, Getty Images

Credit Foto Getty Images

Juventus-Napoli, match andato in scena all'Allianz Stadium di Torino, si è concluso col punteggio di 2-1. Grazie al gol di Ronaldo e di Dybala la Juventus vince e si rilancia in zona Champions League. Inutile il rigore di Insigne nel finale, ma occhio perché in caso di arrivo a pari punti a fine anno cambia la direzione dello scontro diretto a favore del Napoli. Di seguito le pagelle dell’incontro per scoprire insieme ai voti dei nostri giornalisti i promossi e i bocciati del match, informazioni utili anche per farvi una prima idea se giocate a qualsiasi Fantacalcio.

Classifiche e risultati

Le pagelle della Juventus

Gianluigi BUFFON 6,5 – Chiamato un po’ a sorpresa, viste almeno le dichiarazioni di Pirlo alla vigilia, gioca una partita attenta e con interventi importanti in 2/3 occasioni.
DANILO 6,5 – Molto bene a destra, come per tutta la stagione del resto. Una delle rare note positive della Juve quest’anno.
Matthijs DE LIGT 6,5 – Nel primo tempo con il solo Mertens prende agilmente le misure. Nella ripresa dopo l’ingresso di Osimhen e con il Napoli più arrembante deve tirare su la barricata.
Giorgio CHIELLINI 5,5 – Qualche sbavatura di troppo in uscita. Palloni pericolosi perché poi la Juve spesso si trova messa male e per una fase a inizio ripresa rischia. Molto superficiale il rigore concesso nel finale perché non solo rimette il Napoli in partita, ma leva alla Juventus il vantaggio nello scontro diretto. Che in caso di arrivo a parità sarà la discriminante.
Alex SANDRO 5,5 – Diagonale decisiva a inizio partita, è poi graziato dall’arbitro (e dal VAR) con un tocco molto ingenuo su Zielinski. Gli va bene.
Juan CUADRADO 7 – Una costante anche lui. In una Juve finalmente ordinata e col ritmo alto, Cuadrado ala nel suo ruolo è probabilmente la versione migliore di questo poliedrico interprete della disciplina. Dal 68’ Weston MCKENNIE 6 – Impatto onesto in un finale senza un granché da segnalare.
Rodrigo BENTANCUR 6,5 – Un primo tempo dove partecipa coi tempi giusti alla fase di aggressione ed eventuale riaggressione. Il problema per la Juve, in questa stagione, è stato trovare un Bentancur che questa cosa, insieme alla squadra, la facesse con costanza.
Adrien RABIOT 6,5 – Come Bentancur oggi finalmente gioca una buona partita anche sul piano del ritmo e dell’intensità.
Federico CHIESA 7,5 – Federico Chiesa più altri 10. E’ il concetto su cui si basa la Juventus ormai dallo scorso gennaio. Slalom straordinario per l’assist a Ronaldo, una partita totale su tutti i fronti: in ripartenze offensive e in ripiegamenti difensivi. Dall’80 ARTHUR – sv.
Alvaro MORATA 5,5 – Buon avvio, con un paio di uscite intelligenti. Poi però spreca un po’ troppo. Colossale quel contropiede dove attende un tempo di troppo per servire Chiesa. Dal 68’ Paulo DYBALA 7 – Quando è mancato il suo mancino alla Juventus. Perché alla fine, tra tutto, è pur sempre dell’MVP della Serie A della passata stagione che la Juve ha dovuto a lungo far meno.
Cristiano RONALDO 6 – Gol mangiato a freddo, qualche passaggio sbagliato di troppo. Resta una versione di Ronaldo che sì, alla fine, segna spesso, però... Però non è la stessa cosa.
All. Andrea PIRLO 6,5 – Come tutte le squadre a cui manca qualcosa, alla sua Juventus servono gli schiaffoni e i processi mediatici per tirare fuori una prestazione degna di questo nome. Che poi a dirla tutta una bella Juve dura un tempo, il primo. Alla distanza cala e nel finale si abbassa, soffrendo. Però oggi contava ancor di più il risultato e questa volta è dalla sia.

Le pagelle del NAPOLI

Alex MERET 6 – Incolpevole sui gol subiti.
Giovanni DI LORENZO 6,5 – Il migliore dell’intera linea difensiva, con una partita a destra di spessore in entrambe le fasi.
Amir RRAHMANI 6 – Buon inizio, con due chiusure importanti che lo settano da subito al livello di concentrazione necessario. Gara sicuramente sufficiente.
Kalidou KOULIBALY 6 – Si sono viste sue versioni migliori. Qualche sbavatura in uscita, ma non è una novità. Nel complesso comunque promosso.
Elseid HYSAJ 5 – Soffre tantissimo l’intraprendenza di Cuadrado e di Chiesa quando finisce a svariare dalla sua: come nell’occasione dell’azione che porta al gol di Ronaldo. Dal 76’ Mario RUI – sv.
Diego DEMME 6 – Un primo tempo dove prova a dare ordine dentro una partita che la Juventus gioca a ritmo alto. Dal 54’ Matteo POLITANO 5,5 – Si pizzica con Chiesa. Unica nota per cui finisce sul taccuino di chi vi sta scrivendo queste righe.
Fabian RUIZ 5 – Lento, un po’ prevedibile e poco cattivo in una bella occasione al limite dell’area. Spesso ha un tempo di gioco di troppo. E in una volta in una partita finalmente giocata a ritmi alti in Serie A, questo limite si nota eccome. Dall’89’ Andrea PETAGNA – sv.
Irving LOZANO 5,5 – Gattuso lo richiama più di una volta al pressing e dettandogli il movimento. Lui fa e non fa. E al momento giusto, il tecnico, lo sacrifica per la punta vera. Dal 54’ Victor OSIMHEN 6,5 – Decisamente positivo il suo ingresso, con giocate in area davvero pregevoli nello stretto e il merito di conquistarsi un rigore.
Piotr ZIELINSKI 6,5 – Il vero faro offensivo di un Napoli che anche in un primo tempo di fatica, sempre dai piedi del polacco si ritrova a dover dipendere.
Lorenzo INSIGNE 6,5 – E’ in un buon periodo di forma e si vede. Manda al bar de Ligt in un bell’uno contro uno, mette dentro qualche giocata interessante e trasforma il rigore nel finale. Occhio, perché in caso di arrivo a pari punti a fine campionato questo penalty pesa eccome.
Dries MERTENS 5 – Preso in consegna dai giganti Chiellini e de Ligt finisce col combinare davvero poco. Dal 76’ Eljif ELMAS – sv.
All. Gennaro GATTUSO 6 – Se la gioca a viso aperto, come spesso accade. Per un tempo soffre l’aggressività e la coordinazione di una Juventus con voglia e senso tattico. Il suo Napoli però non demorde e nell’ultima mezz’ora crea situazioni importanti. Certo, il ko pesa, ma la sensazione è che da qui alla fine per il discorso quarto posto sia ancora lunga.
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