Serie A, Milan - Pioli: "Non firmerei per il 2° posto, ma solo per il rinnovo"

DaLuca Stamerra

Aggiornato 14/12/2020 alle 00:18 GMT+1

SERIE A - Pioli conferma la serata storta da parte della sua squadra, ma è comunque contento per la reazione avuta dal Milan che da 0-2 è riuscita a rimontare. Una battuta d'arresto che non cambia i piani dei rossoneri e ad oggi, Pioli non firmerebbe né per il 5° posto o il per il 2°. L'unico obiettivo è quello di migliorare il campionato scorso.

Stefano Pioli - Milan-Parma - Serie A 2020/2021 - Getty Images

Credit Foto Getty Images

Il pareggio contro il Parma frena la corsa del Milan in campionato, anche se i rossoneri - con il 2-2 in extremis di San Siro - hanno continuato la loro striscia positiva di 23 gare senza sconfitta in campionato. L'ultimo ko è quello interno contro il Genoa poco prima il lockdown. È vero, le inseguitrici hanno rosicchiato qualcosa, ma il Milan ha dimostrato una volta di più la sua caparbietà. L'unica cosa che preoccupa Pioli è la situazione infortuni: all'infermeria si sono aggiunti Gabbia e Bennacer.

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Serie A

Milan-Parma 2-2, le pagelle: Calhanoglu sfortunatissimo

13/12/2020 alle 23:31

Una serata storta

Rimane una serata storta, è un momento in cui abbiamo difficoltà. La nota stonata sono i tanti infortuni, dispiace aver perso Gabbia e Bennacer. Non abbiamo approcciato bene la gara, siamo stati troppo molli. E poi la gara si è fatta difficile contro un avversario che ha fatto una buona gara, sono stati molto bravi a ripartire. Abbiamo avuto tante occasioni per pareggiare prima, ma siamo una squadra con cuore e carattere e l'abbiamo ripresa nel finale. Un punto guadagnato? Noi giochiamo sempre per vincere, credo che ci siano state le possibilità di portare a casa i tre punti. Abbiamo lasciato poco al Parma, che ha tirato in porta due volte, ma è vero che abbiamo commessi errori sui loro gol

Manca tanto Ibrahimovic

Che con Zlatan siamo molto forti nessuno ne può dubitare. Ma abbiamo creato tanto anche oggi, riempiendo spesso l'area con tanti giocatori. Rebic è più di movimento mentre Ibra di posizione, è importante aver fatto bene anche senza di lui

Come sta il Milan dal punto di vista fisico?

Secondo me stiamo bene, sia dal punto di vista fisico che mentale. Siamo pronti e preparati. Quasi tutti i giocatori di stasera non avevano giocato giovedì. Sapevamo di giocare 11 partite in 30 giorni e quello che dispiace è l'avere tanti infortuni che tolgono rotazioni

Theo Hernandez esulta dopo il gol in Milan-Parma

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Ma è stato un pareggio che aiuta l'autostima?

La sensazione è che la squadra non sia uscita dal campo completamente soddisfatta per il risultato, e questo è un aspetto importante. Sapevamo di poter vincere la partita, ma abbiamo trovato difficoltà. Però con generosità abbiamo trovato un pareggio importante. Il Milan non va in Champions League da tantissimo tempo. L'obiettivo dichiarato era quello di migliorare il campionato scorso. Oggi non firmerei per il quinto posto, significherebbe migliorare il campionato scorso, ma non firmerei. La squadra è ambiziosa