Serie A, aggiornamenti covid rinvio partite 6 gennaio decisioni ASL: bloccate Bologna, Torino, Udinese e Salernitana

Una giornata campale. In Serie A hanno parlato piano piano tutti i tecnici delle squadre impegnate domani, ma dalle varie aziende sanitarie locali sta succedendo di tutto. Nel corso della giornata è arrivato lo stop per il Torino nella trasferta di Bergamo contro l’Atalanta, ma non quello per il Napoli a Torino contro la Juventus, seppur in situazione simile. C’è inoltre l’Udinese che chiede il rinvio del match con la Fiorentina e la Salernitana con 11 positivi che punta non presentarsi col Venezia. Qui, altri aggiornamenti.

La Lega Serie A nel mentre nel suo Consiglio straordinario è andata compatta: si gioca. Inoltre sarà previsto un nuovo protocollo in stile UEFA per le prossime giornate: con almeno 13 giocatori disponibili, anche dalla Primavera, si dovrà giocare. Qui tutti i dettagli.

Intanto facciamo il punto fin qui. Rinviate, ufficialmente, dalle ASL locali: Bologna-Inter e Torino-Atalanta. A fortissimo rischio Fiorentina-Udinese (con l'Udinese che non è andata a Firenze) e Salernitana-Venezia (con i campani che non si presenteranno con 11 giocatori positivi e più di 25 nello staff). Dunque 4 partite, domani, non ci saranno.

Intanto, da remoto, sta per prendere il via un consiglio di Lega straordinario: si deciderà evidentemente cosa farsi di questa giornata.

Secondo quello che riporta il Resto del Carlino, la partita fra Bologna e Inter in programma domani alle 12,30 al Dall’Ara non si giocherà. L’ha deciso l’Ausl, dopo ripetuti contatti con il Bologna, giudicando che non c’erano le necessarie condizioni di sicurezza per scendere in campo a causa del focolaio di Covid che ha messo fuori gioco 8 giocatori rossoblù. La decisione è presa e verrà comunicata ufficialmente stasera o domani mattina. Il match sarà rinviato .

Capolavoro a Napoli dove l’ASL 2 Napoli Nord va di fatto contro l’ASL 1. Mentre la squadra era in volo per Torino dove affronterà la Juventus a seguito di un comunicato in cui l’ASL 1 aveva di fatto lasciato libera scelta alla società, l’ASL 2 Napoli nord ha disposto lo stop per Zielinski,Lobokta e Rrhamani. I tre infatti sono stati identificati come persone che hanno avuto contatti stretti con positivi e che, pur vaccinati, non si sono sottoposti alla dose booster (terza dose) e la cui vaccinazione con seconda dose sia avvenuta da più di 120 giorni. A comunicarlo è l’ANSA. Dunque i 3, in viaggio con la squadra e in areo, sono bloccati. E adesso?

A causa dell'elevato numero dei contagi da coronavirus, a quanto si apprende, il Dipartimento di Sanità Pubblica dell'Azienda Usl di Bologna sta predisponendo un provvedimento affinché non venga disputata la partita Bologna-Inter in programma domani allo Stadio Dall'Ara. "Vengono annullate - fa sapere l'azienda Ausl - tutte le attività agonistiche e di allenamento del Bologna"