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Serie A, Torino-Inter 1-1, pagelle: Lautaro Martinez bocciato, Sanchez salvatore, Bremer quasi perfetto

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Aggiornato 14/03/2022 alle 07:58 GMT+1

SERIE A - Il migliore è Bremer, ottimo in difesa e autore della rete che illude i granata. Male invece l'argentino, che non incide e ha una sola palla gol. Dzeko fa e disfà, Sanchez salvatore di Inzaghi, Ranocchia soffre Belotti, Vecino non è Brozovic e si vede.

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Torino-Inter, match valido per la ventinovesima giornata di Serie A, è terminato sul punteggio di 1-1, frutto delle reti di Bremer e, al 93', di Alexis Sanchez. Gara arbitrata da Marco Guida di Torre Annunziata.
Qui di seguito i voti ai protagonisti della partita per capire l'andamento della gara e per un primo sguardo in ottica fantacalcio.

Le pagelle del Torino

Etrit BERISHA 7 - Un solo errore, un'uscita errata che quasi costa un gol di Gosens. Per il resto è bravissimo su Lautaro, su Ranocchia, su Dimarco. Con buona pace di Milinkovic-Savic, il titolare (o ex?).
Koffi DJIDJI 6 - Sicuro in difesa. Non sbaglia e concede poco. Poi un problema muscolare lo costringe ad alzare bandiera bianca all'inizio della ripresa (dal 51' Armando IZZO 6 - Si cala nel modo giusto nella partita, sfiorando il gol)
BREMER 7 - Suo il gol che spaventa l'Inter per quasi tutta la partita. Escludendo un paio di uscite palla al piede da brividi, è ottimo anche dietro. Anche se al 93' cede pure lui.
Alessandro BUONGIORNO 6 - Viene scelto da Juric al posto di Rodriguez e complessivamente non tradisce la fiducia del croato (dal 76' Ricardo RODRIGUEZ s.v.)
Wilfried SINGO 6 - Decisamente impacciato quando deve proporsi in avanti. Meglio in fase di copertura (dal 76' Cristian ANSALDI s.v.)
Sasa LUKIC 6,5 - Preziosissimo, in coppia con Mandragora, nell'opera di pressing sui portatori di palla avversari. Ha qualche difficoltà in più quando deve impostare lui (dall'82' Samuele RICCI s.v.)
Rolando MANDRAGORA 6,5 - Come Lukic, meglio in fase difensiva che di impostazione. Anche se alla fine del primo tempo rischia di trafiggere Handanovic.
Mergim VOJVODA 6 - Non affonda troppo i colpi, preferendo ragionare, ma è comunque prezioso. Bene nel primo tempo, nel secondo rifiata.
Tommaso POBEGA 6,5 - Uomo chiave dal punto di vista tattico, si sdoppia con bravura tra distruzione e costruzione. Pare aver trovato sulla trequarti la propria posizione ideale.
Josip BREKALO 6,5 - Quando prende palla, dà sempre la sensazione di poter costruire qualcosa di davvero pericoloso. Solo Gosens gli nega un gol che sarebbe stato un gioiello.
Andrea BELOTTI 6 - Si batte come sempre per la squadra, va subito vicino al gol, chiede un rigore che meriterebbe ampiamente. Battagliero (dall'82' Antonio SANABRIA s.v.)
All. Ivan JURIC 6,5 - Non si porta a casa i tre punti, ma gli applausi della sua gente sì. Il Toro sopperisce al divario tecnico con l'Inter con organizzazione e abnegazione.
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Bremer

Credit Foto Getty Images

Le pagelle dell'Inter

Samir HANDANOVIC 6 - Battuto imparabilmente da Bremer, è decisivo con la smanacciata che evita il raddoppio di Izzo. Un intervento che vale quanto un gol.
Milan SKRINIAR 5,5 - Non sempre preciso nell'impostazione e in difficoltà con le iniziative del pericolosissimo Brekalo. Serata difficile.
Andrea RANOCCHIA 5 - Soffre tremendamente Belotti, uscendo dal campo con le ossa rotte. Graziato da Guida in occasione del rigore non dato, si prende un'ammonizione per un fallo sul Gallo.
Alessandro BASTONI 5,5 - In discreto affanno nel primo tempo. Rimedia pure lui un giallo e Inzaghi preferisce non rischiarlo per la ripresa (dal 46' Federico DIMARCO 6,5 - L'uomo in più dell'Inter, anche nell'area avversaria. Spara addosso a Berisha, crossa perfettamente per Dzeko, a tratti dà una spinta notevole all'Inter)
Matteo DARMIAN 5 - Da quella parte non nasce nulla di nulla. Completamente avulso dalla partita, completamente incapace di lasciare un segno tangibile.
Nicolò BARELLA 6,5 - Gli si può rimproverare poco. Grinta e voglia di fare non mancano mai e non manca neppure qualche preziosismo tecnico. Per buona parte della gara predica nel deserto.
Matias VECINO 5,5 - Non è Brozovic, non ne ha le caratteristiche. La manovra non è fluida, l'azione non si sviluppa agevolmente dalle retrovie. Di buono, un gran cross per Dzeko e un quasi gol di testa (dal 68' Arturo VIDAL 6 - Discreto ingresso in campo. Va al tiro e apre l'azione che porta al pareggio)
Hakan ÇALHANOGLU 6 - Col suo piede delicato disegna un paio di punizioni che quasi mandano a segno altrettanti compagni. Nella ripresa manda pure al tiro Vidal. In serate così, meglio di nulla (dal 76' Joaquin CORREA s.v.)
Ivan PERISIC 5 - Anonimo per tutta la prima frazione. Non riesce ad inventare e non torna in campo per la ripresa (dal 46' Robin GOSENS 6 - Si prende la sufficienza per quell'intervento miracoloso quasi a porta vuota su Brekalo. Per il resto, non benissimo)
Lautaro MARTINEZ 5 - Non dà continuità alle prestazioni e ai gol contro Salernitana e Liverpool. Ha una sola palla gol, ma Berisha gli dice di no. E alla fine Inzaghi lo cambia (dal 68' Alexis SANCHEZ 6,5 - Il salvatore dell'Inter. Entra col piglio giusto e al terzo minuto di recupero trova la zampata che consente ai nerazzurri di tornare a casa con un punto)
Edin DZEKO 6 - Fa e disfà. L'assist finale per Sanchez è una primizia che salva la sua valutazione. In precedenza si era mangiato l'impossibile.
All. Simone INZAGHI 5,5 - Lo salva Sanchez, ed è un gol che, per la prestazione e per come si erano messe le cose, vale doppio. Dovrà lavorare per riportare l'Inter ai livelli di qualche settimana fa.
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