Spalletti dopo Lazio-Napoli 1-2: "Kim e Kvaratskhelia eccezionali. Meret? Non potevo sperare in un portiere migliore"
Pubblicato 04/09/2022 alle 00:19 GMT+2
SERIE A - Il tecnico visibilmente soddisfatto dopo la pesante vittoria dell'Olimpico: "Ora i ragazzi affrontino la Champions con la stessa personalità". E su Kvaratskhelia: "Di lui mi ha sorpreso solo il gol sbagliato, è un giocatore molto tecnico".
E' un Luciano Spalletti visibilmente soddisfatto quello presentatosi ai microfoni di Sky Sport nel post gara di Lazio-Napoli, gara vinta per 2-1 dagli azzurri grazie alle reti di Kim e Kvaratskhelia. Il tecnico ha commentato l'andamento della partita, spaziando poi sui vari impegni che attendono i partenopei: "Siamo sulla strada giusta, la squadra è in condizione anche se si perde in delle banalitàaltrimenti farebbe ancora meglio, una squadra corta che ha sempre costruito con grande qualità. In fase di possesso abbiamo perso qualche palla di troppo che non possiamo permetterci di perdere per le nostre qualità, ma a volte per pigrizia non siamo abbastanza convinti. Spero che i ragazzi ora affrontino l’Europa con la stessa personalità che stanno dimostrando in campionato e mostrando le loro qualità anche su palcoscenici importanti".
Sui nuovi acquisti Kim e Kvaratskhelia
"Abbiamo degli scout in società e un direttore che vanno a sentire e seguire i giocatori disponibili sul mercato per sostituire quelli che ti portano via. Una volta che si fanno dei nomi poi si parla, si guarda e si fanno delle scelte, quando poi sono arrivati vuol dire che si conoscono già come qualità. Poi certo ci sono i possibili problemi di ambientamento che potevano rallentare il loro inserimento, ma sono due ragazzi eccezionali e hanno bruciato le tappe in questo senso. Dopo due giorni Kim negli spogliatoio ripeteva "sali, fermo, scappa".
Ancora su Kvaratskhelia
"Non sono rimasto sorpreso del suo inizio, anzi oggi sì per via del gol che ha sbagliato perché è un giocatore molto tecnico. Poi è un ragazzo molto timido, che non vorrebbe mai sentirsi al centro di una stanza, ma in campo ha tutto un altro atteggiamento".
Sui portieri
"Abbiamo il secondo e terzo portiere della Nazionale, non potevamo sperare di meglio. Meret ha bisogno di giocare e fare prestazioni come quelle di stasera per battere quella timidezza, se si può chiamare così. Per fortuna è finito il mercato, sa di essere titolare e che Sirigu è lì ad affiancarlo e spronarlo perché ha un carattere diverso che può aiutarlo nella crescita”.
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