Pioli presenta Napoli-Milan: "Possiamo vincere se giochiamo come sappiamo. Può ancora essere una stagione gloriosa..."

DaEurosport

Pubblicato 01/04/2023 alle 14:54 GMT+2

SERIE A - Il tecnico del Milan, non si sbilancia sul possibile ritorno alla difesa a 4, è convinto che l'assenza di Osimhen non peserà eccessivamente e sprona i suoi a reagire in questo mese in cui fra campionato e Champions, i rossoneri si giocano tanto: "E’ tutto nelle nostre mani, anche l’anno scorso pochi credevano in noi. Può essere stagione ancora gloriosa ma anche deludente".

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Il Milan apre un delicatissimo mese d’aprile al Maradona di Napoli, dove giocherà la prima di tre sfide fondamentali in meno di 20 giorni contro la squadra di Spalletti, capolista della Serie A e in predicato di scucire lo scudetto dalle maglie rossonere nelle prossime settimane, stante i 21 punti di vantaggio sulla seconda in classifica. Stefano Pioli sa di giocarsi tanto del suo futuro in queste settimane e suona la carica, anticipando anche il possibile ritorno alla retroguardia a 4 e provando spiegare cosa perde Spalletti senza il suo capocannoniere Osimhen.

Durante la sosta ho detto ai miei che non è cambiato niente. Un anno fa nessuno pensava che potessimo vincere lo scudetto, quest'anno nessuno crede possiamo superare i quarti, che possiamo arrivare nelle prime quattro. È una stagione che può diventare addirittura gloriosa, ma anche un pochetto negativa. Non conta più quello che è successo l'anno scorso, dobbiamo concentrarci sulle ultime 10 di campionato e sulle 5 di Champions. Se domani il Milan tornerà a 4? C'è questa ipotesi, anche se non abbiamo mai parlato di queste cose. Le abbiamo provate entrambe. Se giochiamo da Milan possiamo vincere. Se non giochiamo da Milan rischiamo di perdere. L’assenza di Osimhen? Che sia fortissimo è evidente, ma il Napoli ha vinto sette partite consecutive senza di lui. Le mie scelte non saranno condizionate dalla sua presenza o meno”.

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"Leao a sinistra? Lui può andare dove vuole. Il Napoli rispetto a noi ha la continuità"

"Avrei voluto giocare il giorno dopo Udine. La sosta l'abbiamo gestita nel miglior modo possibile, con due infortuni dalle nazionali. La squadra sta bene ed è pronta. Leao a sinistra? Può andare dove vuole, basta che non vada sotto la palla. Il Napoli ha avuto più continuità di risultati e gli ultimi due mesi di campionato per noi non siamo stati positivi. All'andata non meritavamo di perdere. Le due partite di Champions saranno diverse da quella di domani, è un'altra competizione, subentrano altri fattori che non sono condizionabili dalla partita di domani sera. L’assenza di Ibrahimovic? Sono il suo primo tifoso ma la squadra è in grado di giocare bene senza Zlatan. È stato difficilissimo vincere lo Scudetto ed è ancora più difficile riconfermarci, ma può essere ancora una stagione molto importante".

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