Serie A - Udinese-Napoli 1-1: Osimhen fa esplodere un popolo intero, gli azzurri sono campioni d'Italia

Il sogno è diventato realtà. 33 anni di attesa disciolti nell'abbraccio del trionfo. 1987-1990-2023: il Napoli è campione d'Italia per la terza volta nella propria storia. Bastava un pareggio e un pareggio è arrivato. Anche se col brivido, perché l'1-1 della Dacia Arena vede l'Udinese passare in vantaggio per prima, grazie a un gran gol di Lovric, in un primo tempo che vede la squadra di Spalletti bloccata, tesa, completamente priva di idee accettabili. Poi, d'incanto, ecco il gol Scudetto nella ripresa: Silvestri mura Kvaratskhelia, ma Osimhen - e chi, sennò? - è un rapace nel ribadire la palla in rete, facendo esplodere di gioia un'intera città. Napoli a +16 sulla Lazio seconda a cinque giornate dalla conclusione del campionato: dunque, matematicamente imprendibile. È il trionfo di Luciano Spalletti, il profeta del bel calcio, per la prima volta campione d'Italia dopo aver accarezzato il sogno già nello scorso campionato; di Khvicha Kvaratskhelia e Victor Osimhen, la coppia dei desideri trasformati in realtà; del presidente De Laurentiis, che prese la squadra in Serie C post fallimento, e del suo ds Giuntoli. È il trionfo di un popolo intero. E di tanti che nel 1987 e nel 1990, nell'epoca maradoniana, nemmeno c'erano.

CALENDARIO E RISULTATI | CLASSIFICA AGGIORNATA | CLASSIFICA MARCATORI | ALBO D'ORO

Udinese (3-5-1-1): Silvestri; Becão, Bijol, Perez; Ehizibue (82' Ebosele), Samardzic (82' Thauvin), Walace, Lovric (78' Arslan), Udogie (74' Zeegelaar); Pereyra; Nestorovski. All. Sottil

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Olivera; Anguissa, Lobotka, Ndombele (64' Zielinski); Elmas, Osimhen, Kvaratskhelia (85' Lozano). All. Spalletti

Arbitro: Rosario Abisso

Gol: 13' Lovric (U), 52' Osimhen (N)

Assist: Udogie (U, 1-0)

Ammoniti: Ehizibue

Espulsi: nessuno

13' – GOL DELL'UDINESE. Lunga azione dei bianconeri, con Lovric che si ritrova libero in area su tocco di Udogie e fa partire un bellissimo destro sotto l'incrocio. Napoli sotto.

31' – Recupero ai 20 metri di Lovric e destro secco che Meret respinge. Ancora pericoloso l'autore dell'1-0.

32' – Centro dalla trequarti di Elmas per Osimhen, che vola alto e di testa spedisce la palla accanto al palo.

52' – GOL DEL NAPOLI. Sugli sviluppi di un angolo Kvaratskhelia calcia dal limite, Silvestri ci mette una pezza, ma Osimhen è lì e da due passi scarica la palla sotto la traversa. 1-1.

67' – Sinistro vincente da pochi metri di Osimhen, ma Abisso aveva già fischiato un precedente fallo a gamba tesa di Elmas su Bijol: non è gol.

71' – Stupenda scodellata di Elmas per l'inserimento in area di Zielinski, che calcia al volo trovando un gran riflesso di Silvestri.

Anche la Juventus ha fatto i complimenti al Napoli per lo Scudetto.

Victor OSIMHEN. Non è un caso che abbia segnato lui il gol Scudetto. Il miglior attaccante della Serie, il simbolo del Napoli, il trascinatore. Anche in una serata complicata, trova il modo di diventare decisivo.

PROMOSSO - Sandi LOVRIC. Scatenato. Trova un bellissimo gol, spaventa nuovamente Meret, è un fattore per buona parte della gara.

BOCCIATO - Ilija NESTOROVSKI. Prova generosamente a lavorare per i compagni, ma raramente riesce a creare veri grattacapi a Rrahmani e Kim.