Serie A - Inter-Juventus vale una fetta di Scudetto: che partita sarà?

Il Derby d'Italia di domenica 4 febbraio sarà uno dei più attesi della storia. Inutile girarci attorno, la sfida tra Inter e Juventus indirizzerà in maniera potenzialmente decisiva la corsa Scudetto. Il pareggio dei bianconeri contro l'Empoli e la vittoria dei nerazzurri a Firenze hanno rovesciato la classifica, rendendo ancora più imprevedibile il match di San Siro. La squadra di Inzaghi conduce di un punto in classifica, nonostante il match da recuperare contro l'Atalanta. Nello scontro diretto prevarrà il tatticismo o le due squadre si sfideranno a viso aperto?

L'Inter si presenta in salute e con il morale alto alla supersfida di San Siro. Inzaghi lavora con serenità, forte di 5 vittorie consecutive e un organico praticamente al completo. Il cammino in campionato procede senza intoppi: 17 vittorie e una sola sconfitta nelle prime 21 giornate. La vittoria in Supercoppa Italiana ha fatto dimenticare in fretta l'eliminazione precoce in Coppa Italia, da febbraio tornerà la Champions con l'insidiosa doppia sfida contro l'Atletico Madrid. Inoltre, il capitano e condottiero Lautaro Martinez sta vivendo la sua migliore stagione di sempre.

Il pareggio interno contro l'Empoli ha interrotto il momento magico degli uomini di Allegri. 7 vittorie consecutive tra campionato e Coppa Italia, risultati che hanno portato la Juventus a essere l'unica avversaria credibile dei nerazzurri per lo Scudetto. La difesa è stata il punto forte dei bianconeri, ma nell'ultimo mese si è visto qualche segnale positivo anche in termini di gioco, come dimostrano gli score contro Salernitana, Frosinone, Sassuolo e Lecce. Lato indisponibili, Rabiot e Weah non sono al meglio, mentre dovrebbero rientrare Chiesa e McKennie.

Torniamo al 26 novembre, data della sfida d'andata giocata a Torino. Il contesto vede un Inter capolista e una Juventus ancora alla ricerca di conferme. Allegri mette in campo la solita squadra tosta e organizzata, capace di annebbiare il gioco nerazzurro. Al 27' Vlahovic sblocca la sfida, valorizzando un migliore avvio dei padroni di casa. La formazione di Inzaghi reagisce da grande squadra e mette in parità il match dopo appena 6 minuti, con il solito Lautaro Martinez. Un botta e risposta che di fatto indirizza il match verso una secondo tempo di tattica e rispetto reciproco. Il pareggio va bene a entrambe, il campionato è ancora lungo e articolato.

La Juve ha perso la posizione di vantaggio durante l'ultima giornata e questo potrebbe essere un fattore chiave sul modo di impostare la gara di Milano. Con il primato in classifica i bianconeri avrebbero potuto giocare su due risultati, non disdegnando il pareggio per mantenere l'ordine congelato. Un discorso che ora potrebbe valere per l'Inter, ma ci sono almeno due motivi per pensare che Inzaghi punterà tutto sulla vittoria.

I nerazzurri devono recuperare un match contro l'Atalanta, squadra tra le più in forma del campionato e contro cui i 3 punti saranno tutt'altro che scontati. Inoltre, l'Inter dovrà fare i conti con il doppio impegno di Champions che costerà fatica e concentrazione a cavallo tra febbraio e marzo. Andrà preventivato qualche passo falso in campionato, mentre la Juve terrà il focus sulla Serie A. Per questo motivo ci si aspetta un'Inter propositiva, con la voglia di vincere uno scontro diretto fondamentale per scavare un gap di sicurezza sui bianconeri.

Dall'altra parte la Juventus potrebbe presentarsi a San Siro in versione attendista. I bianconeri devono evitare in tutti i modi la sconfitta, un risultato che rischierebbe di minare le speranze di titolo. Come detto, però, la Juve si trova potenzialmente a -4 dalla vetta e solamente la vittoria porterebbe l'inerzia a favore dei bianconeri. Le premesse portano a pensare che il match sarà più aperto rispetto a quello d'andata. Sarà anche uno scontro tra i due attaccanti più in forma del nostro campionato: Lautaro Martinez vs Dusan Vlahovic.