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Lazio-Milan 0-1, pagelle: Giroud bocciato, Pellegrini ingenuo. Male Florenzi, Okafor decisivo. Leao può fare di più

Simone Pace

Aggiornato 01/03/2024 alle 23:59 GMT+1

SERIE A - I voti ai protagonisti del match disputato allo stadio Olimpico. Pellegrini commette un'ingenuità imperdonabile, si fa espellere e cambia l'inerzia della partita. Leao entra nell'azione del gol, ma può e deve fare di più. Serata no per Florenzi, Reijnders entra bene in partita. Okafor piazza la zampata decisiva.

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Lazio-Milan, match valido per la 27esima giornata di Serie A, è terminato sul punteggio di 0-1. La partita, disputata allo stadio Olimpico di Roma, è stata arbitrata da Marco Di Bello della sezione di Brindisi. Grazie a questo successo i rossoneri di Pioli consolidano il terzo posto portandosi momentaneamente a -1 dalla Juventus, impegnata domenica sera al Maradona contro il Napoli. Terza sconfitta nelle ultime 4 partite di campionato per i biancocelesti che rimangono a -8 dal quarto posto. Qui di seguito i voti ai protagonisti della partita.

Le pagelle della Lazio

Ivan PROVEDEL 6,5 - Reattivo sul sinistro dal limite di Pulisic allo scadere della prima frazione. Bravissimo su Loftus-Cheek, sfiora il miracolo nell'azione del gol di Okafor.
Adam MARUSIC 6 - Attento in copertura e pronto a lanciarsi negli spazi appena ne ha la possibilità. Solido, affidabile. Macchia la sua prova con un cartellino rosso per proteste che gli vale mezzo voto in meno.
Mario GILA 6,5 - Roccioso, sicuro e con un buon senso della posizione. Gestisce benissimo un dolore alla caviglia che lo condiziona fin da inizio partita.
Alessio ROMAGNOLI 6,5 - Si incolla a Giroud e gli impedisce quasi sempre di arrivare sul pallone. Ottima prova dell'ex capitano rossonero.
Luca PELLEGRINI 4 - Rimedia un doppio giallo in 7 minuti a inizio ripresa e lascia i suoi in dieci. La prima ammonizione è inevitabile, la seconda è un'ingenuità clamorosa.
Matteo GUENDOUZI 6,5 - Garantisce sostanza in mezzo al campo e anche quando la squadra resta in inferiorità numerica si batte come un leone. Rimedia un'espulsione (eccessiva) per una reazione su Pulisic.
Matias VECINO 6,5 - Sfiora il gol in avvio con un sinistro sporco che esce di un niente. Solita grinta ed esperienza in mezzo al campo.
dal 77' Danilo CATALDI s.v. - Entra nel finale con il compito di fare legna in mezzo al campo. Non giudicabile.
Luis ALBERTO 6 - Regista offensivo della Lazio. Qualche verticalizzazione delle sue, poi esce dopo il rosso a Pellegrini.
dal 60' Elseid HYSAJ 6 - Entra con personalità nel momento più difficile del match bloccando le avanzate di Pulisic.
Felipe ANDERSON 6 - Tatticamente prezioso in 11 contro 11 perché assume una posizione di difficile lettura per il Milan. In inferiorità numerica si sacrifica in copertura.
Taty CASTELLANOS 5,5 - Chiede il rigore in avvio, si muove tanto ma non riesce mai a rendersi pericoloso.
dal 60' Ciro IMMOBILE 5 - Si divora l'1-0 sparando fuori con il destro da due passi. Sbaglia anche con un diagonale rasoterra dopo lo 0-1. Errori che pesano.
Mattia ZACCAGNI 6,5 - Primi 45 minuti più che discreti, quando accelera parte al piede Florenzi non riesce a tenerlo. Cala nella ripresa e Sarri gli risparmia l'ultima mezz'ora: martedì c'è il Bayern.
dal 67' Gustav ISAKSEN 6 - Si piazza alto a destra e riesce a dare fastidio alla linea difensiva del Milan con un paio di spunti interessanti.
All.: Maurizio SARRI 6 - La Lazio perde ancora, ma stavolta ai punti avrebbe meritato qualcosa di più. Paga a caro prezzo l'espulsione di Pellegrini, ma anche in 10 la squadra resta ordinata senza mai scomporsi.
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Ruben Loftus-Cheek in azione durante Lazio-Milan - Serie A 2023-24

Credit Foto Getty Images

Le pagelle del Milan

Mike MAIGNAN 6 - Travolge Castellanos ma per sua fortuna per Di Bello non è rigore. Si limita a sbrigare l'ordinaria amministrazione, graziato da Immobile.
Alessandro FLORENZI 5 - Errore da matita blu subito in avvio, con quel malinteso con Maignan che poteva costare carissimo. Soffre la corsa e la tecnica di Zaccagni. Rimedia un giallo e Pioli lo manda negli spogliatoi.
dal 64' Davide CALABRIA 6 - Gioca molto alto cercando di supportare Pulisic e di creare superiorità numerica.
Simon KJAER 6 - Fa valere la sua esperienza facendosi trovare sempre al posto giusto. Solo una piccola indecisione a inizio partita, poi non sbaglia più.
dall'81' Fikayo TOMORI s.v. - Entra nei minuti finali, non giudicabile.
Matteo GABBIA 6,5 - Altra buona prestazione: sicuro col pallone tra i piedi, bravo a far valere il fisico quando serve. In debito d'ossigeno nel finale, spende un giallo su Guendouzi ed esce.
dall'81' Malick THIAW s.v. - Entra nei minuti finali, non giudicabile.
Theo HERNANDEZ 5,5 - Il binario con Leao non è quello delle serate migliori, davanti si vede poco. A tratti è svagato anche in fase difensiva, partita opaca.
Ismael BENNACER 5,5 - Parte sulla linea dei trequartisti, poi col passare dei minuti si abbassa. Tanti palloni toccati, non tutti con lucidità.
dal 64' Tijjani REIJNDERS 6,5 - Entra in campo col piglio giusto, chiede il pallone tra i piedi e detta i tempi della manovra.
Yacine ADLI 6 - Diversi palloni recuperati, ma anche qualcuno perso in malo modo. Meglio in interdizione che in costruzione. Sufficienza stiracchiata.
dal 71' Noah OKAFOR 7 - Sembra spento e spaesato, poi al minuto 88 trova la zampata decisiva con il destro. Lazio bucata sia all'andata che al ritorno.
Christian PULISIC 6 - Va vicino al gol con un sinistro alzato in corner da Provedel. Uno dei più lucidi quando ha la palla al piede, anche se si accende a sprazzi. È lui a causare le espulsioni di Pellegrini e Guendouzi.
Ruben LOFTUS-CHEEK 5,5 - L'inglese fa fatica a trovare posizione e tempi di gioco giusti sulla trequarti. In crescita nella seconda parte di gara, va anche vicino al gol con un bel tiro al volo. Erroraccio in pieno recupero che poteva costare il pari.
Rafael LEAO 6 - Partita complicata, riceve spesso il pallone quando è spalle alla porta e non riesce a incidere. Trova il gol con un rimpallo fortunato, ma il VAR glielo cancella. Guadagna la sufficienza perché dalla sua parte nasce l'azione del gol, ma può e deve fare di più.
Olivier GIROUD 5 - Ha due occasioni nitide, ma le spreca in modo banale con un colpo di testa alto e un sinistro molle. Poco utile anche nelle sponde per i compagni.
All.: Stefano PIOLI 6 - Primo tempo sotto ritmo, poi nella ripresa la palla gira molto più rapidamente. Vittoria pesantissima per la classifica e il morale. Inedita (e rischiosa) la scelta di cambiare entrambi i difensori centrali a 10 minuti dalla fine.
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