Francesco Totti a tutto tondo: "Mi dispiace tanto per Dybala. Per lo scudetto l'Inter ha qualcosa in più del Napoli"

All'Iliad Store di Roma la star dell'evento è stato sicuramente Francesco Totti. Tra passato e presente, l'ex capitano giallorosso ha toccato come sempre varie tematiche a tutto tondo riguardanti il mondo giallorosso e non solo. A cominciare dal suo pupillo Paulo Dybala, la cui stagione è terminata anzitempo a causa di un brutto infortunio rimediato nell'ultima sfida con il Cagliari: "Mi dispiace, è un infortunio brutto. E’ un giocatore che ho sempre apprezzato molto". Spazio poi anche a un pronostico sulla lotta scudetto, che per il "Pupone" è corsa a due con una chiara favorita: "Inter o Napoli…. Ne devo scegliere una? In questo momento l’Inter è favorita dopo quello che è successo domenica scorsa, sono pronti per poter rivincere lo scudetto".

Il passato infine non si dimentica, specie per un calciatore straordinario come Totti che, tra risate e pochi filtri come di consueto, si è lasciato andare a qualche ricordo: "Se non avessi fatto il calciatore, avrei fatto il benzinaio, mi piace l’odore della benzina. O avrei tentato di fare il tennista. Il mio giocatore simbolo? Federer è il tennis come Maradona è il calcio, sono quei giocatori che non fanno parte del pianeta. Io non voglio neanche essere paragonato a Maradona, la palla rotonda è Maradona il resto è secondario. L’allenatore che ho amato di più? Zeman o Mazzone. Uno solo? Mazzone. Il miglior compagno? Cassano. Se dovessi scegliere i tre migliori di sempre con cui giocare direi Buffon in porta, perché serve… Il portiere serve sempre. Poi scelgo Maradona, Totti, Ronaldo. Poi chi corre dirai? Però, nel calcio, sono gli altri che devono correre quando tu hai la palla".