Il difensore della Juventus Tiago Djalò è pronto a trasferirsi in prestito al Porto dopo aver giocato 16 minuti a Torino

Una storia d'amore, mai veramente sbocciata, durata poco meno di nove mesi e che ha visto il giocatore in questione scendere in campo solamente per 16 minuti. Parliamo del rapporto tra la Juventus e il difensore Tiago Djalò che è molto vicino a rientrare in patria per giocare in prestito secco al Porto. La sessione estiva di calciomercato in Portogallo chiude oggi a mezzanotte e i bianconeri sembrano aver trovato la soluzione per piazzare il 24enne di Amadora, il cui stipendio dovrebbe essere pagato dai Draghi con la partecipazione economica dei bianconeri.

Proviamo a ricostruire le tappe dell'arrivo in Italia di Djalò e gli ultimi giorni di agosto in cui il giocatore è stato al centro di diverse trattative, che sembravano quasi concluse e repentini cambi di strategia. Il difensore, classe 2000 e cresciuto nelle giovanili dello Sporting Lisbona, è sbarcato a Torino per 3,6 milioni di euro a gennaio 2024 dopo aver collezionato 102 presenze e 2 reti con i francesi del Lille.

Alla Juve però Djalò non è mai riuscito a trovare spazio, per lui solo 16' giocati contro il Monza nell'ultima giornata di campionato, complice soprattutto il lungo recupero dalla rottura del legamento crociato patita nel marzo 2023.

Quest'estate però, non rientrando nei piano di Thiago Motta, il difensore portoghese è stato spesso protagonista delle trattative di giornata. Djalò, che a inizio estate era già stato cercato dal Porto nell'ambito dei colloqui con la Juve per Francisco Conceiçao, prima era entrato in orbita Roma per poi essere cercato dal Brest dopo che i capitolini avevano virato su Danso. Costretta ad abbandonare Danso, dopo le visite mediche non positive, la società giallorosa è ripiombata su Djalò senza però chiudere i giochi. Ora per Djalò, argento agli Europei under 21 con il Portogallo nel 2021 ma che non è ancora sceso in campo con la nazionale maggiore, si dovrebbe concretizzare il passaggio al Porto che andrebbe a confermare come l'operazione dello scorso inverno della Juventus sia da definire quantomeno rivedibile.

Non solo Djalò, in queste ultime ore il club saudita dell'Al-Ittihad si è fatto avanti per acquistare a titolo definitivo l'esterno offensivo Filip Kostic, quest'anno fuori dai piani di Thiago Motta fin dall'inizio.