Juventus, Thiago Motta: "Dovevamo chiuderla nel primo tempo, bravi a soffrire". Poi dribbla l'ipotesi Scudetto

SERIE A - L'allenatore bianconero si gode la quarta vittoria consecutiva e l'ottima prestazione di Cagliari. L'unico neo è non aver concretizzato le tante occasioni avute nel primo tempo. La Juventus a -8 dalla vetta può riproporsi per la lotta Scudetto? "Noi pensiamo partita dopo partita", afferma Motta dribblando l'argomento.

Motta: "Faccio sempre autocritica, sono deluso ma la strada è giusta"

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Thiago Motta è soddisfatto dei tre punti conquistati a Cagliari. Anche se la sua Juventus poteva chiudere la partita molto prima, e risparmiarsi la sofferenza del secondo tempo. "Nel primo tempo abbiamo creato tanto, non abbiamo chiuso la partita, abbiamo fatto un po' tutto noi perché poi dopo rientrati dagli spogliatoi con lo 0-1, in un ambiente come Cagliari abbiamo trovato difficoltà", ha affermato il tecnico bianconero a DAZN, e ha aggiunto: "Della ripresa l'aspetto positivo, non avendo chiuso la partita, è stato saper soffrire: abbiamo sofferto e abbiamo portato i tre punti a casa". Poi ribadisce il concetto: "E' un peccato non concretizzare le azioni. Voglio pensare anche che nel primo tempo ci è mancata un po' di lucidità siccome veniamo da tante partite, abbiamo giocato tre giorni fa. Con il primo tempo che abbiamo fatto normalmente una squadra deve entrare in spogliatoio con un altro risultato e in quel caso poi il secondo tempo lo giochi sicuramente in modo diverso però è anche positivo che avendo fatto questi gol nel secondo tempo abbiamo saputo soffrire".

La vetta non e' lontana

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"Se mi ritrovo più vicino alla testa dopo Napoli-Inter, penso a qualcosa in più del quarto posto? Noi pensiamo partita dopo partita, stiamo arrivando nel momento importante, è un campionato molto equilibrato, difficile. Tutte le squadre spesso fanno fatica a vincere una partita, anche le squadre che stanno lì in alto ho visto che come noi hanno un po' più di difficoltà a chiudere le partite. Noi pensiamo ad una partita alla volta poi vedremo. Questi tre punti sono importanti, adesso testa alla Coppa Italia e poi abbiamo lunedì il Verona che dobbiamo affrontare al massimo".

La crescita di Yildiz

"Ha una grandissima potenzialità fisica, tecnica, mentale, perchè è un grande lavoratore, anche in fase difensiva. Deve sicuramente migliorare le conclusioni perchè spesso gli capitano le situazioni come quella di stasera o spesso gli capita che non la va a cercare. Ha tutta questa possibilità, l'abbiamo visto in una ripartenza andare dentro l'area e fisicamente è pronto per farlo, perchè arriva lucido, con forza fisica poi il concludere meglio arriverà, ma la cosa importante come oggi è quando arriva in area, che giochi da esterno o da trequartista, l'attaccante deve arrivare in area, è lì che si fanno i gol. E' una cosa sulla quale stiamo insistendo tantissimo, sia con lui che con gli altri. Yildiz è un ragazzo di alto livello e che sicuramente può migliorare tanto".

su vlahovic

In conferenza stampa, poi, l'allenatore della Juve ha elogiato Dusan Vlahovic, titolare dopo 7 panchine di fila: "Gioca perché se lo merita. Abbiamo un rapporto straordinario. Lui ha un carattere forte e mentalità. Oggi ha dimostrato grande professionalità ed ha aiutato i compagni. È facile per me gestire un campione così".