Genoa-Inter 1-2, Cristian Chivu si toglie qualche sassolino: "Cinque mesi fa dovevamo chiudere ottavi o decimi perché eravamo finiti"

SERIE A 2025/2026 - L'allenatore nerazzurro ha analizzato la prestazione dei suoi dopo la vittoria per 2-1 contro il Genoa, concedendosi anche un piccolo sfogo: "Siamo consapevoli di quello che stiamo facendo. Stiamo cercando di combattere con tutte le negatività e le etichette. Si va avanti con consapevolezza e lavoro. Cinque mesi fa dovevamo finire ottavi o decimi perché eravamo finiti".

Chivu: "Sappiamo che 12 punti non bastano, ma non facciamo drammi"

Video credit: Eurosport

L'Inter è da sola in testa alla classifica. I nerazzurri, infatti, hanno vinto 2-1 contro il Genoa a 'Marassi' e hanno approfittato del pareggio 2-2 tra Milan e Sassuolo e della sconfitta del Napoli contro l'Udinese per 1-0. Al termine della partita il tecnico Cristian Chivu ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di 'DAZN'. Ecco, dunque, un estratto delle sue parole più interessanti.

Sulla prestazione e sui cambi

"A me piace parlare della partita, della prestazione. Mi prendo la prestazione, il carattere mostrato nei momenti di difficoltà e i tre punti che erano la cosa più importante. Ho scelto di mettere mediano Akanji per evitare che andasse a duellare con i loro attaccanti dato che era stato ammonito, togliendo Zielinski e mettendo Stefan de Vrij dietro. Bonny lo avevo scelto, ma poi ho cambiato idea".

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Sulle critiche

"Siamo consapevoli di quello che stiamo facendo e di quello che vogliamo fare. Le parole che utilizziamo, noi sappiamo cosa vogliono dire. Stiamo cercando di combattere contro tutte le negatività e le etichette. Si va avanti con consapevolezza e lavoro. Cinque mesi fa dovevamo finire ottavi o decimi perché eravamo finiti, ma noi sappiamo dove siamo. Bisogna mantenere un po' di coerenza. Ci aspetta una partita importante a Riad, non pensiamo ad altro. Nel bene e nel male io sorrido sempre, perché la vita è sempre bella".