Spalletti-nazionale: il toscano sarà il nuovo CT. I dettagli del contratto, lo staff, la clausola e l'annuncio

Luciano Spalletti sarà il nuovo commissario tecnico della Nazionale Italiana. L'ex allenatore di Roma, Inter e Napoli siederà sulla panchina lasciata vacante da Roberto Mancini e dovrà mettersi a lavoro per preparare il doppio confronto con Nord Macedonia e Ucraina, che vale un pezzo di qualificazione all'Europeo 2024. Oggi, venerdì 18 agosto, ci sarà l'incontro tra il tecnico e il presidente della FIGC: Gabriele Gravina. La clausola da pagare per liberarsi dal Napoli è nei pensieri di Spalletti, soprattutto per l'impossibilità di iniziare con la serenità necessaria il suo nuovo incarico.

Non ci sono ancora risposte definitive sul versamento o meno della penale a De Laurentiis, ma questo lo stabiliranno i suoi avvocati nelle prossime settimane perché c'è la convinzione che la natura privatistica dell’accordo, la “non concorrenza” dell’Italia rispetto a un club di Serie A e la violazione del vincolo di riservatezza lo mettano al riparo da ogni difficoltà.

Il contratto di Spalletti dovrebbe essere di un anno più due. L'ingaggio dovrebbe essere di poco inferiore ai 2 milioni nella prima stagione e poi salirebbe intorno ai 2.5 nelle due stagioni successive. Spalletti ricoprirà il ruolo di supervisore delle tre nazionali principali (Nazionale A, Under 20 e Under 21) e nell'incontro odierno verranno messi nero su bianco anche gli ultimi nomi dello staff: con il tecnico di Certaldo ci saranno il vice "storico", Marco Domenichini, il preparatore atletico Francesco Sinatti, e un assistente tecnico fra Daniele Baldini e Alessandro Pane. Ma non è detto che non possano essere inseriti entrambi. Andrea Barzagli si occuperà della fase difensiva e c'è la conferma anche del tattico Antonio Gagliardi.

Nessun veto o sorpresa sul nuovo capo delegazione, che sarà Gigi Buffon. Da capire quali saranno le posizioni del team manager, Lele Oriali, e di Alberto Bollini, designato vice allenatore nella gestione Mancini.