La moviola di Napoli-Inter 0-1: l'arbitro Rapuano nel mirino per il cartellino rosso a Simeone. Mazzarri imbestialito

Rivivi insieme a noi tutti gli episodi controversi del match tra Napoli e Inter, finale della Supercoppa Italiana 2023-24 vinta dai nerazzurri 1-0 grazie al sigillo al fotofinish di Lautaro Martinez, arbitrato dal signor Antonio Rapuano di Rimini, coadiuvato dagli assistenti Colarossi - Tolfo, quarto uomo Di Bello, VAR Di Paolo, AVAR Aureliano. Contrasti al limite, rigori assegnati o negati, falli non fischiati e cartellini meritati o meno. Ecco tutto ciò che di rilevante è successo nella partita andata in scena all'Al-Awwal Stadium di Riyad.

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44' GIALLO A CALHANOGLU - Intervento bruttissimo di Calhanoglu su Kvaratskhelia, giallo sacrosanto e pesante perche il turco era in diffida e non sarà a disposizione alla ripresa contro la Fiorentina.

55' AMMONIZIONE PER BARELLA, SALTA LA FIORENTINA - Tackle deciso ai danni di Cajuste, Rapuano non tergiversa ed estrae il cartellino giallo ed è un'ammonizione pesante perché l'ex cagliaritano (che prima di stendere il centrocampista del Napoli tocca il pallone) era in diffida diffidato e al pari di Calhanoglu non sarà presente nella delicata sfida contro la Fiorentina alla ripresa del campionato.

56' AMMONITO SIMEONE - Simeone nel tentativo di recuperare palla rifila un pestone a Calhanoglu. Contrasto maschio che Rapuano sanziona con un'ammonizione che si rileverà estremamente pesante pochi istanti più tardi.

60' SECONDO GIALLO A SIMEONE, NAPOLI IN 10 UOMINI - L'episodio che stravolge il match si materializza all'ora di gioco. Il Cholito già ammonito rifila un pestone ad Acerbi, step on foot deciso, Rapuano non ha dubbi ed estrae il secondo giallo che fa esplodere la rabbia e la frustrazione della panchina partenopea, in particolare di Mazzarri che pizzicato dalle telecamere urla a più riprese 'è una vergogna...', nei confronti dell'arbitro. Un malumore che è esondato dopo il gol vittoria di Lautaro Martinez, quando il tecnico di San Vincenzo ha imboccato il tunnel degli spogliatoi e non è rientrato sul terreno di gioco nemmeno per prendere parte al rituale della premiazione. Decisione destinata a far discutere, perchè anche un po' in antitesi con il metro di giudizio su analoghi falli nel primo tempo non puniti col cartellino dal fischietto romagnolo, e che lascia il Napoli in inferiorità numerica. Per la cronaca, Simeone salterà la partita con la Lazio alla ripresa del campionato, gara nella quale non sarà presente per squalifica anche Kvaratskhelia.