Napoli e Fiorentina pronte a "boicottare" la Supercoppa in Arabia? Pre-allertate Milan e Atalanta

Lo slittamento delle date della nuova Supercoppa Italiana a 4 squadre è ormai ufficiale. Non si giocherà più nel weekend del 7 gennaio, ma fra il 21 e il 25 gennaio su richiesta dell'Arabia Saudita, il Paese organizzatore. Lunedì la Lega, riunitasi in consiglio, ha decretato le nuove date e il necessario rimescolamento del calendario per permettere a Inter, Napoli, Lazio e Fiorentina di volare a Gedda, creando nuove spaccature all'interno dei 20 club di Serie A, da sempre divisi, ma ora più che mai spaccati in due con il fronte guidato da De Laurentiis e Commisso (Napoli e Fiorentina) che pensa addirittura all'ostruzionismo.

Come confermato dalla Gazzetta dello Sport, infatti, Napoli e Fiorentina con queste nuove date, stanno pensando ufficialmente di ritirarsi dalla competizione, rinunciando ai premi in denaro previsti, ovviamente, ma creando inevitabilmente altre problematiche al governo del nostro campionato. I due presidenti sono schierati dalla stessa parte sul tema dei diritti tv che da tempo divide la Lega Serie A. Questione di soldi e di ripartizione degli interessi economici, ovviamente, ma quella della Supercoppa, mossa spinta con forza dall'Amministratore Delegato Luigi De Siervo, è oggi il pretesto per far palesare pubblicamente il proprio malumore. Tuttavia, secondo Repubblica, Fiorentina e Napoli rischiano penalizzazioni in classifica in caso di ritiro dalla Supercoppa, perciò potrebbero decidere di fare dietrofront e partecipare.

Nella giornata di martedì la Fiorentina ha smentito le ricostruzioni: "Non abbiamo mai comunicato di non voler partecipare alla prossima edizione della Supercoppa italiana. Ci siamo meritati di disputare la Supercoppa e quindi vi parteciperemo regolarmente. Le indiscrezioni circolate circa un nostro dietrofront ci hanno infastidito".

La Lega Serie A aspetterà le decisioni ufficiali, ma non farà alcun passo indietro sulla formula della competizione che, proprio grazie alla possibilità di portare in Arabia Saudita 4 squadre, ha consentito ai dirigenti di strappare un'accordo economicamente vantaggioso da 23 milioni di euro ripartiti in parte per sé e in parte per i club. Per questo se Napoli e Fiorentina si tireranno indietro sono già state preallertate il Milan e l'Atalanta arrivate in classifica immediatamente dopo Inter e Lazio nella scorsa Serie A.