Wout van Aert debutta nel gravel e vince a Houffalize dando 9' alla concorrenza: ci sarà al Mondiale in Italia

Perché Wout van Aert fa solo ciclocross e non gareggia in altre discipline dell'off road come fanno Mathieu van der Poel e Tom Pidcock? In molti se lo sono chiesto in questi anni, considerando le abilità del belga, tre volte Campione del mondo nel cross ma, con un'attività molto intensa anche su strada, WVA non ha mai pensato di fare MTB. In questa stagione, però, la svolta. Per il finale del 2023, infatti, van Aert ha deciso di piazzare qualche gara di gravel qua e là con l'obiettivo di gareggiare al Mondiale di Gravel che si disputerà comunque in Italia (dovrebbe essere nel trevigiano, sulle Colline del Prosecco) nonostante la revoca dell'evento alla società organizzatrice di Pozzato. Ebbene, van Aert ci ha provato e ha vinto, al debutto, a Houffalize.

In terra vallone van Aert non ha perso tempo e a metà gara ha preso e se n'è andato in solitaria. Il corridore belga ha vinto con 9 minuti di vantaggio sulla concorrenza. Impressionante. Sul podio si sono piazzati il belga Daan Soete, uno degli specialisti di ciclocross, e il tedesco Paul Voss che dopo aver chiuso con la carriera da stradista (nel 2017) si è dato al gravel.