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Adriatica Ionica Race 2022: bellissima vittoria di Riccardo Lucca nella quarta tappa. Filippo Zana sempre leader

DaOAsport

Aggiornato 07/06/2022 alle 19:41 GMT+2

ADRIATICA IONICA RACE - Arriva un’altra vittoria italiana all’Adriatica Ionica Race 2022. Nella interessante quarta tappa marchigiana da Fano a Riviera del Conero va via la fuga e a trionfare è Riccardo Lucca. Crescita esponenziale per il 25enne corridore della Work Service Vitalcare Vega, alla prima vittoria della carriera da professionista.

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Arriva un’altra vittoria italiana all’Adriatica Ionica Race 2022. Nella interessante quarta tappa marchigiana da Fano a Riviera del Conero va via la fuga e a trionfare è Riccardo Lucca. Crescita esponenziale per il 25enne corridore della Work Service Vitalcare Vega, alla prima vittoria della carriera da professionista.
Percorso favorevole agli attacchi da lontano. Velocità alte nei primi chilometri e a formarsi al comando è un drappello di oltre venti uomini: Simone Bevilacqua, Diego Pablo Sevilla (Eolo Kometa), Manuele Boaro, Antonio Nibali (Astana Qazaqstan), Enrico Battaglin (Bardiani-CSF-Faizanè), Stefano Gandin, Giulio Masotto, Marco Murgano (Team Corratec), Luca Chirico, Alessandro Bisolti (Drone Hopper-Androni Giocattoli), Raul Garcia (Equipo Kern Pharma), Joan Bou, Unai Cuadrado (Euskaltel Euskadi), Emil Dima, Alessandro Monaco (Giotti Victoria Savini Due), Giovanni Carboni (Nazionale Italia), Riccardo Lucca (Work Service), Alessandro Iacchi (Team Qhubeka), Filippo Ridolfo (Novo Nordisk), Edoardo Faresin, Riccrado Verza, Matteo Zurlo (Zalf Euromobil Fior).

La classifica generale

CLASSIFICATEMPO
1. Zana 15h10'44"
2. Tesfatsion+15"
3. Pronskiy+30"
4. Covili+51"
5. Cepeda+1'16"
6. Bizkarra+2'04"
7. Fortunato+4'26"
8. Sandri+5'08"
9. Double+5'19"
10. Stockwell+6'41"
Gran collaborazione davanti, solamente la Drone Hopper – Androni Giocattoli a provare a ricucire in gruppo e dunque i fuggitivi sono andati a giocarsi il successo. Sull’ultima ascesa, quella del Poggio, grandissima azione solitaria di Lucca che ha staccato tutti i rivali ed è giunto in solitaria sul traguardo. Alle sue spalle a 24” Emil Dima (Giotti Victoria – Savini Due), mentre poco più dietro Riccardo Verza (Zalf Euromobil Fior).
Sfida anche in chiave classifica generale con Natnael Tesfatsion (Drone Hopper – Androni Giocattoli) e Vadim Pronskiy (Astana Qazaqstan Team) che hanno provato a ripetizione ad attaccare il leader Filippo Zana (Bardiani-CSF-Faizanè), abilissimo a non perdere contatto e a conservare la prima piazza.
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