Circuito de Getxo - Lutsenko ritrova la vittoria! Simone Velasco si prende il 3° posto davanti a Matteo Trentin

Il giorno dopo la Clasica di San Sebastián, vinta da Remco Evenepoel, si resta nei Paesi Baschi per il Circuito de Getxo. Ci sono ancora Vlasov, Ion Izagirre - vincitore della tappa di Belleville-en-Beaujolais al Tour de France - e, soprattutto, un AlexeyLutsenko che ha provato a più riprese di entrare nella fuga vincente. Classica segnata dal quadruplo passaggio dell'Alto Akarlanda (4,5 km al 2,2%) e del doppio passaggio dell'Alto de Pike (2,1 km al 9,3%) e proprio al primo GPM il kazako è riuscito a portare via un gruppetto, composto anche dai compagni di squadra Fedorov e dal Campione nazionale italiano Simone Velasco. Con loro anche Skujins, Gallopin e Trentin, e questa compagnia è giunta al traguardo con buona pace del gruppo che non è riuscito a riorganizzarsi. Lutsenko se n'è poi andato in solitaria sull'Alto de Pike, rischiando però di essere ripreso dopo un erroraccio in discesa, col kazako che ha sbaglia strada. Ma l'avevamo visto già al Tour che non è proprio perfetto in questo fondamentale... Velasco ha chiuso poi al 3° posto davanti a Matteo Trentin. Indicazioni utili anche per il ct Daniele Bennati in vista del Mondiale di Glasgow.

Pronti, partenza e via con una fuga pazza. Oltre a Wandahl (Bora Hansgrohe), Vercher e Bonnet (TotalEnergies), Vacek (Lidl-Trek), Azparren (Euskaltel Euskadi) e Fedorov (Astana Qazaqstan) si erano inseriti calibri da 90 come Vlasov (Bora Hansgrohe), Lutsenko (Astana Qazaqstan) e Ion Izagirre (Cofidis). Il gruppo, ovviamente, non lascia fare, ma sull'Alto Akarlanda ecco Lutsenko a riprovarci con i compagni di squadra Fedorov e Velasco. Vanno all'attacco anche Skujins e Gallopin (Lidl-Trek), Prades (Caja Rural) e Trentin (UAE Emirates) e, insieme, sono riusciti a portare via la fuga decisiva.

Il gruppo, invece, non è riuscito a riorganizzarsi per rientrare e, sull'Alto de Pike, ecco un nuovo attacco di Lutsenko che ha preso e se n'è andato sul punto più duro (al 9,3%). Il kazako ha accumulato un vantaggio di 20'' sugli ex compagni di fuga in cima alla salita, ma occhio alla discesa. Ai -10, infatti, Lutsenko ha sbagliato direzione, palesando una volta di più le sue scarse doti da discesista, permettendo al gruppo di inseguitori di recuperare parte del terreno perduto. Lutsenko sbaglia proprio strada, ma poi riesce a rientrare.

Trentin, Gallopin e Skujins erano vicinissimi al ricongiungimento con Lutsenko, con Velasco bravo però a non dare cambi e a rompere l'azione dei controattaccanti. Sull'ultima rampa, poi, il kazako ha ritrovato la giusta verve ed è andato a vincere in solitaria. Negli ultimi due km c'è stato poi lo scatto di Gallopin che ha chiuso 2° e quello di Velasco che è riuscito a battere Trentin per salire sul podio.