Coppa Bernocchi - Altro colpo della Jumbo Visma in stagione! Alaphilippe ci prova, ma Legnano è di van Aert. Albanese 2°

La Jumbo Visma non si stanca di vincere e, dopo aver conquistato tutti i Grandi Giri, si sta impossessando anche delle Classiche in Italia. Prima Roglic al Giro dell'Emilia, ora van Aert alla Coppa Bernocchi. Il corridore belga, questa volta, non perde la volata e si lascia alle spalle Albanese e Bagioli dopo il grandissimo lavoro dei suoi. Prima Bouwman e Oomen a fare il ritmo sul Caramamma (7 passaggi), poi con Tratnik sull'ultima salita, e Benoot a lanciare la volata. Niente da fare, invece, per gli UAE, con Formolo che non riesce a stare nel gruppo dei migliori, mentre Hirschi si piazza solo al 4° posto dopo aver vinto, nelle ultime settimane, Coppa Sabatini, Giro del Lussemburgo e fatto 2° all'Agostoni proprio dietro a Formolo. Niente da fare anche per la coppia Bagioli-Alaphilippe (che si è dichiarato triste per la fusione con la Jumbo) che hanno costruito una grande strategia per beffare quelli della Jumbo che hanno comunque colpito, ottenendo la loro 64esima vittoria stagionale.

Ai -186 parte la fuga di giornata con l'azione di Moniquet (Lotto Dstny), Warbasse (AG2R Citroën), De Tier (Bingoal), Cialone (TotalEnergies), Belleri (Biesse Carrera), Piras (Beltrami Tre Colli) e Acuña (Shimano Sidermec). I 7 guadagnano un vantaggio massimo di 6' sul gruppo che viene guidato dalla Jumbo Visma di van Aert e dalla UAE Emirates di Hirschi e Formolo. Il Caramamma, ribattezzato Piccolo Stelvio, fa comunque male nonostante siano solo 1500 metri (ma al 6,7%) e, al sesto passaggio, Warbasse, Moniquet e De Tier hanno pochissimi secondi di vantaggio. La fuga viene neutralizzata ai -40, con i Jumbo più che mai convinti, con Bouwman e Oomen che fanno un gran lavoro in testa al gruppo.

Sull'ultimo passaggio del Caramamma è Tratnik a imprimere il suo ritmo e restano in testa solo 10 corridori: Tratnik e Benoot con van Aert, poi Bagioli, Masnada, Alaphilippe, Hirschi, Albanese, Scaroni e Oldani. Restano dietro i vari Formolo, Madouas, Ion Izagirre, Matthews, García Cortina e Vendrame che cercano comunque di riportarsi sotto. Davanti però lavorano all'unisono per non far rientrare nessuno: Benoot e Tratnik si spendono per van Aert, ovviamente, mentre è Alaphilippe a fare il grosso del lavoro per Bagioli.

Ai -20 il gruppo di testa ha un vantaggio di quasi 30'', quasi impossibile riportarsi sotto. Nel finale, poi, è Alaphilippe a cercare un attacco da finisseur, ma viene subito bloccato dai Jumbo. Ecco quindi la volata, con Wout van Aert che non manca l'occasione battendo Albanese e Bagioli.

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