L'Etna sarà vietato ai tifosi del Giro d'Italia: la Prefettura chiude al pubblico

Il Giro d’Italia comincia a chiudere le porte al pubblico. Quando mancano 19 giorni alla partenza da Monreale (sabato 3 ottobre), le autorità catanesi hanno infatti deciso di vietare la presenza dei tifosi lungo le proprie strade in occasione della 3a e della 4a tappa della Corsa Rosa.

La decisione riguarda la terza frazione, l'Enna-Etna, e la quarta, la Catania-Villafranca ed è stata presa dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, convocato appositamente dalla Prefettura di Catania.

La Prefettura ha 'copiato', in questo caso, la decisione presa dalla Prefettura del Dipartimeno de l'Ain che aveva vietato ai tifosi la presenza sul Col de la Biche e il Col du Grand Colombier. Un po' per tutelare la salute pubblica dei tifosi e degli stessi corridori. Basta vedere le lamentele delle squadre al Tour de France che si erano lamentate di vedere i tifosi, senza mascherina troppo vicini ai corridori. Il rischio contagio è ancora attivo e con due positività c'era la possibilità di estromettere un'intera squadra.